Il tecno-fascismo e i suoi nemici delusi
di Adolfo Santoro - sabato 04 ottobre 2025 ore 08:00
Il quasi sconosciuto Larry Ellison, l’imprenditore statunitense co-fondatore e presidente di Oracle Corporation, colosso mondiale del software e dei database, è, dallo scorso mese, l’uomo più ricco del mondo, grazie all’acquisizione di data center per l’addestramento di sistemi di Intelligenza Artificiale e ai contratti con aziende come NVIDIA e OpenAI (il creatore di chatGPT). Ha superato così Elon Musk e Mark Zucherberg e probabilmente li batte anche nel generare inquietudine.
Nato a New York nel 1944, Ellison è stato adottato a nove mesi dalla famiglia di uno zio materno e ha scoperto le sue origini molto più tardi nella vita. Fu così educato dal patrigno, un ebreo dalla mente ristrett e dal carattere duro.
Già negli anni ’70 Larry elaborò un progetto informatico per la CIA, ma la sua grande intuizione fu il cloud, che ha permesso programmi e dati accessibili via internet senza bisogno di supporti fisici.
La forza di Oracle sta nel controllo dei database che gestiscono i dati più sensibili del pianeta: se Amazon processa un ordine, una banca approva un mutuo o un ospedale accede a una cartella clinica, con ogni probabilità sta usando tecnologia Oracle per farlo. Il nuovo accordo con OpenAI – che prevederà l’uso di energia per l’Intelligenza Artificiale pari a quella consumata da quattro milioni di persone – ha rafforzato la centralità di Oracle in tale ambito. Oggi Oracle collabora con i principali player del cloud – Amazon, Microsoft e Google – combinando la potenza delle infrastrutture globali con la specializzazione dei database Oracle.
Ellison mantiene rapporti consolidati con Trump, frequenta Mar-a-Lago e partecipa a incontri nello Studio Ovale. È anche in ottimi rapporti con Musk: è stato nel consiglio di amministrazione di Tesla, di cui possiede ancora una cospicua quota, e Musk è ospite abituale nella tenuta di Ellison nella sesta isola per grandezza delle Hawaii: Lanai.
Il figlio di Ellison, David, gestisce operativamente il conglomerato Paramount Skydance e la famiglia Ellison detiene quasi il 50% di un impero mediatico; David ha recentemente annunciato l’ingaggio a CBS news di una giornalista nota per le sue posizioni filo-sioniste. In sintesi, Larry Ellison è il proprietario effettivo di CBS, Paramount Pictures, Comedy Central, MTV, Nickelodeon, BET e Paramount+. Mentre Musk fa rumore su X, Ellison accumula tacitamente il controllo su reti televisive, piattaforme social e sistemi di sorveglianza AI. È diventato così il tacito simbolo del perfezionamento del potere e delle sue due facce: quella apertamente repressiva e quella che promuove l’alienazione nei media.
Larry è soprattutto amico di Netanyahu, che ha anche ospitato sull’isola di Lanai. Ha effettuato una donazione record a Friends of the Israel defense forces. Nel 2021 Oracle è diventata la prima multinazionale tecnologica a offrire servizi cloud all’esercito, al governo e alle banche israeliane, tra cui un progetto segreto quadriennale (Project Menta) con l’aviazione militare. Durante la guerra a Gaza, Oracle ha pubblicato sul proprio sito la dichiarazione Oracle stands with Israel promettendo supporto totale; la sua Amministratrice Delegata ha dichiarato: Se non sei per l'America o Israele, non lavorare qui.; Oracle ha donato un milione di dollari al servizio medico d'emergenza dell’esercito israeliano.
Nel Settembre 2024, in una sala-conferenze a Las Vegas, Larry Ellison ha spiegato come l’intelligenza artificiale monitorerà poliziotti e comuni cittadini in tempo reale; la sua visione del futuro è: telecamere ovunque (bodycam della polizia, dashcam delle auto, videocamere di sicurezza, campanelli intelligenti) che trasmettono dati in tempo reale ai datacenter Oracle, dove sistemi di intelligenza artificiale analizzano tutto continuamente; ha detto: Avremo supervisione. Ogni agente di polizia sarà supervisionato in ogni momento, e se c’è un problema, l’AI lo segnalerà alla persona appropriata. I cittadini si comporteranno bene perché registriamo e riportiamo costantemente tutto quello che succede. Oracle sta già sviluppando bodycam da 70 dollari (contro i 7.000 dollari dei modelli tradizionali) che si connettono agli smartphone degli agenti e trasmettono video continuamente ai server aziendali.
Il controllore totale Ellison ha preso maggiore corpo lo scorso mese, anticipata dalla sintesi di Netanyahu durante il suo viaggio in USA: Le armi cambiano nel tempo. Le più importanti oggi sono i social media. L’acquisto più rilevante in corso è quello di TikTok. Spero che vada a buon fine perché può essere davvero consequenziale ... Dobbiamo parlare con Elon. Non è un nemico, è un amico … l’obiettivo è securizzare la base negli Stati Uniti. Qualche giorno dopo Trump ha esclamato gioioso Li abbiamo fregati!: la Cina, in cambio dell’impegno USA di non imporre dazi unilaterali, ha venduto Tik Tok; subito dopo Trump ha firmato l’ordine esecutivo che ha approvato la cessione dell’80% delle operazioni USA di Tik Tok a un consorzio di investitori guidati da Oracle, che supervisionerà direttamente l’algoritmo di Tik Tok ricostruendolo su cloud. L’effetto pratico del controllo di Tik Tok sarà quello di annullare l’assoluta prevalenza di messaggi pro-Pal su questo social.
Oracle si avvia così ad avere l’accesso ai dati di 170 milioni di utenti americani e a controllare il meccanismo che decide cosa vedono ogni giorno. Inoltre, tramite aziende consociate (Silver Lake Partners, il colosso degli Emirati Arabi Group 42, il fondo degli Emirati Arabi MGX), sta sviluppando progetti di Intelligenza Artificiale direttamente con Israele.
Ma c’è ancora un’altra mira di Ellison: l’archivio delle cartelle cliniche del Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito, i cui dati sensibili sono importanti per la ricerca farmaceutica, la genomica e lo sviluppo di nuove terapie ed hanno un valore commerciale di circa 10 miliardi di sterline l’anno. E chi è il partner che appoggia questa operazione? Lo ha svelato l’inchiesta di WikiLeaks: è il Tony Blair Institute. Tony Blair, un altro personaggio parimente inquietante!
Trump, Musk e Ellison: tre figli di padri autoritari e di una cultura tecno-fascista, che, dal chiuso dei resort, cerca di ammansire i giovani con lo sport, il tifo e la partecipazione a programmi televisivi, mentre il lavoro, la sanità e, tra poco, acqua, cibo, luce e energia, quando ci sono, sono da fame. Una cultura tecno-fascista oligarchica che deve difendersi dalla protesta di masse sempre più grandi e sempre più fermamente pacifiste. Ma l’oligarchia tecno-fascista sa utilizzare la frangia minoritaria dei suoi figli delusi che conservano l’odio per i propri genitori autoritari e che organizzano cospirazioni o attentati individuali contro il potere impulsivamente odiato sul momento: l’odio impulsivo dei figli delusi serve a rafforzare la repressione degli oligarchi! Ne consegue l’organizzazione del Panopticon di Bentham (che nel 1700 immaginava una prigione in cui i detenuti, sapendo di poter essere osservati in ogni momento, si autocensuravano), del Grande Fratello di Orwell, del sorvegliare e punire di Foucault, dell’uomo di vetro del nazismo.
Le due facce del potere, quella odiatrice e repressiva e quella manipolativa apparentemente democratica, sono emerse anche nei vassalli italiani di Trump, impegnati a disinnescare il movimento pacifista amplificato dall’azione pacifica della Flotilla: la premier esprime il suo consueto odio provocatore, il ministro della difesa, colluso con l’industria delle armi, cerca di stemperare, con la sua faccia buona e con sofismi, i fatti: l’Italia è collusa con il militarismo israeliano e basterebbe che l’Unione Europea, principale partner commerciale di Israele, interrompesse la vendita di armi e le collusioni tecnologiche e di mercato con Israele per por fine ad ogni guerra. Ma il governo italiano è sordo a questa semplice verità e l’opposizione, a sua volta collusa e confusa dal militarismo e dalla convenienza tecnologica e commerciale, si perde in chiacchiere che non fanno che alimentare il rumore democratico del governo e del Paese!
Adolfo Santoro
