Attualità lunedì 01 marzo 2021 ore 07:30
Addio Richard, l’americano che amava Montevarchi

Se ne è andato all’improvviso il professor Ingersoll che scelse di vivere in Valdarno. Era sposato con la scrittrice Paola Nepi recentemente scomparsa
MONTEVARCHI — Lo si vedeva ogni tanto in giro in bici o a passeggio con il cane. Con l’immancabile basco in testa. Alto, asciutto e l’accenno di un sorriso. È questa l’immagine che tutti hanno di Richard Ingersoll, il prof americano che più di trenta anni fa scelse di vivere a Montevarchi.
Ieri, all’improvviso, se ne è andato, per raggiungere Paola Nepi la compagna scomparsa qualche mese fa. Nato 72 anni fa vicino a San Francisco, docente di Storia dell’architettura, autore di saggi, collaboratore di tante riviste del settore, Ingersoll arrivò in Valdarno negli anni ’90 e da allora – pur recandosi spesso negli Stati Uniti – non ha più lasciato la vallata. Ha deciso di restare a Montevarchi al fianco di Paola, scrittrice, nota per le battaglie per i diritti civili e il testamento biologico che ha lottato tutta la vita con la malattia che negli ultimi anni l’aveva costretta immobile a letto.
Richard insegnava da oltre venti anni Progettazione, Storia dell'Architettura e Storia Urbana alla Syracuse University a Firenze e alla Facoltà di Architettura a Ferrara. Ha tenuto corsi nelle università di tutto il mondo: da Parigi a Pechino, da Houston a Zurigo. Era particolarmente interessato alle forme di urbanizzazione e al recupero di siti post-industriali. Richard Ingersoll lascia un grande vuoto tra gli amici valdarnesi e nel mondo della cultura.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI