Viaggiare in treno è Rock

Due nuovi e moderni convogli sono da oggi a disposizione della Toscana: viaggeranno in Valdarno sul percorso ferroviario Arezzo-Firenze

VALDARNO — Oltre seicento posti, più spazio tra le sedute, grandi finestrini, area passeggini, portale intranet, prese usb e di corrente a 220V per ricaricare tablet e smartphone illuminazione a led e nuovo sistema di climatizzazione. Sono le principali caratteristiche dei due – dei quindici - treni Rock messi a disposizione della Regione Toscana nel biennio 2020-2021 e che inizieranno a viaggiare nei prossimi giorni lungo la linea ferroviaria Firenze-Arezzo.

I treni a due piani potranno raggiungere la velocità massima di 160 km orari e sono dotati di 50 videocamere a circuito chiuso per un viaggio in sicurezza e di grandi monitor per le informazioni ai passeggeri.

Per i viaggiatori diversamente abili o con difficoltà sono a disposizione 4 postazioni collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso e dei servizi igienici, così da ridurre al minimo gli spostamenti all’interno del treno. I mezzi sono costruiti in modo da facilitare salita e discesa delle persone a ridotta mobilità. Inoltre, sono stati individuati 9 posti bici con prese elettriche incluse per ricaricare i modelli di nuova generazione e bagagliere.

I convogli costruiti nello stabilimento di Pistoia da Hitachi Rail Italy con l’utilizzo di materie prime provenienti dal riciclo che danno un’impronta ecologica del treno Rock riciclabile fino al 97%, fanno parte della fornitura di 100 nuovi treni previsti nel Contratto di Servizio 2020-2034, sottoscritto a novembre 2019 da Regione Toscana e Trenitalia.

La consegna è avvenuta questa mattina nel deposito ferroviario di Osmannoro dove hanno partecipato Vincenzo Ceccarelli, assessore ai Trasporti della Regione Toscana e Orazio Iacono, amministratore Delegato di Trenitalia.

Nell’occasione sono state presentate le misure anti-Covid adottate anche sui Rock per rendere ancora più sicuro il viaggio in questo particolare momento di emergenza sanitaria: marker sui sedili da non occupare, segnaletica sulle porte per la salita e la discesa, indicazioni a terra per segnalare l’uscita più vicina e la distanza da tenere con gli altri passeggeri oltre alla presenza di dispenser con liquido igienizzante per le mani.

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