Cronaca martedì 09 agosto 2016 ore 16:39
Podere Rota nel mirino dell'Antimafia

Sequestrati documenti relativi all'appalto dello scorso ottobre per l'ampliamento della discarica
TERRANUOVA BRACCIOLINI — Podere Rota nel mirino della Direzione distrettuale antimafia. Questa mattina la discarica valdarnese è stata "visitata" con tanto di sequestro di documentazione che riguarda alcuni appalti.
Nello specifico, l'attenzione della Direzione, che è arrivata sul posto con guardia di finanza, carabinieri, polizia e ispettori del lavoro, è puntata sull'appalto dell'ottobre 2015 relativo all'ampliamento della discarica.
Una gara vinta da una ditta di Matera che poi si è ritirata, facendo subentrare una ditta calabrese tra i cui soci figura Francesco Cataldo, condannato a gennaio per associazione mafiosa.
Gli investigatori – come riportato dal Tgr Toscana – vogliono capire se siamo in presenza di infiltrazioni mafiose.
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