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Attualità sabato 16 gennaio 2021 ore 16:30
Il Comune punta su giovani talenti da 16 a 35 anni
È terminato due giorni fa il bando pubblico per la selezione di un partner con il quale avviate la “co-progettazione” del servizio di valorizzazione
FIGLINE E INCISA — Due giorni fa il Comune di Figline e Incisa ha concluso il bando (che era stato approvato il 4 gennaio 2021) per la selezione di un partner per “la co-progettazione di un servizio per la valorizzazione dei talenti dei giovani, l’aggregazione e il rafforzamento del tessuto sociale giovanile”.
Con questa iniziativa l’Amministrazione comunale intende sviluppare attività culturali “volte al rafforzamento del tessuto sociale giovanile, particolarmente colpito dalle restrizioni imposte sulle interazioni sociali in presenza a seguito della pandemia Covid-19 che ha ridotto e, in alcuni casi, annullato, le occasioni di socialità, crescita e confronto fra pari imprescindibili per lo sviluppo della popolazione compresa nella fascia di età fra i 16 e i 35 anni”.
Per portare avanti questa idea l’ente pubblico è disposto a sostenere una spesa di 39.894 Euro, inclusa l’Iva “nelle modalità da delinearsi tramite la procedura di co-progettazione e l'accordo da essa derivante”.
Nelle caratteristiche essenziali del servizio per la valorizzazione dei talenti dei giovani sono previste: la realizzazione di almeno due incontri e (oppure) altre attività culturali e sociali con la partecipazione di artisti, gruppi musicali, gruppi teatrali, attori, attivisti, di età compresa fra 16 e 35 anni, del Comune di Figline e Incisa Valdarno, dei Comuni limitrofi e della Toscana.
Il servizio avrà durata di 10 mesi (da marzo 2021- a dicembre 2021).
Gli incontri - attività culturali potranno assumere vari format, fra i quali a mero titolo esemplificativo, quello di pubblico spettacolo, incontro, mostra, convegno, da realizzarsi nel periodo maggio-ottobre 2021 all’interno del territorio comunale e dovranno prevedere la partecipazione in totale di almeno 100 persone.
Il bando per l'individuazione del partner per la co-progettazione era riservato ai soggetti giuridici, senza scopo di lucro, aventi lo status di Ente morale o filantropico, associazione di promozione sociale, fondazione, organizzazione di volontariato, onlus, associazione o altra analoga fattispecie giuridica che risulti comunque riconducibile agli enti del terzo settore.
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