Annalisa chiama Rettore sul palco, duetto trascinante sulle note di «Lamette»
Attualità giovedì 25 febbraio 2021 ore 12:26
I valdarnesi? Popolo di marinai e armatori
Le imprese di Luna Rossa portano a galla il mondo sommerso degli appassionati di nautica. Giacomo Fortini conferma: “Ce ne sono centinaia”
VALDARNO — “Gli appassionati di nautica sono tantissimi in Valdarno. E molti, forse un migliaio, coloro che hanno una barca, grande o piccola che sia”.
Le imprese agonistiche e la conquista della Prada Cup di Luna Rossa – che la vallata ha nel cuore perché è l’imbarcazione di Prada, la maison di moda che negli stabilimenti di Terranuova e Levanella dà lavoro a centinaia di persone – hanno portato a galla un mondo, finora sommerso, almeno per molti.
Si scopre a sorpresa che il Valdarno è terra di gente di mare. La conferma ci arriva da Giacomo Fortini concessionario di auto e anche lui amante della nautica. Tanto che qualche anno fa ha deciso di aprire una costola marina della sua “Grif auto” di Montevarchi. E così al centro assistenza per le macchine si è affiancato “Grif nautica” che si occupa di commercio e vendita di imbarcazioni a motore, ricambi, trasporto di natanti e anche di dare consigli sul cambio look a chi vuole rinnovare la propria barca.
Un’impresa nata “dal connubio di oltre 40 anni di esperienza nei motori e la passione per il mare, la libertà e la ricerca di nuove avventure” spiega Fortini. Una realtà che testimonia l’interesse della zona per la marineria, la navigazione sportiva o il turismo alternativo in barca che permette di scoprire meravigliosi angoli della natura irraggiungibili in altro modo.
“È vero, questo è proprio un mondo che non tutti conoscono” sottolinea Fortini “può sembrare strano ma anche da noi – da Rignano a Pergine per abbracciare tutta la vallata - ci sono moltissime persone che amano la nautica. E tanti hanno una barca di proprietà, da chi ha un semplice gommone, alla barca a vela allo yacht. Tutti armatori, credo si possa parlare di un migliaio”. Valdarnesi che hanno quindi la disponibilità di permettersi non solo un’imbarcazione – si va da un minimo di poche migliaia di euro a 500.000 euro – ma anche di tenerla ormeggiata in porto per cui si pagano discrete cifre ogni anno.
“La stragrande maggioranza dei valdarnesi tiene le barche a Punta Ala” dice Fortini aggiungendo, per dare un’idea, che se improvvisamente decidessero di andare via da lì, i punti ormeggio rimarrebbero quasi tutti vuoti.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
