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Attualità venerdì 03 luglio 2020 ore 10:07
La “Vie di Dante” passano da Rignano e da Reggello
Per le celebrazioni, nel 2021, dei settecento anni dalla morte del Sommo poeta, nasce una iniziativa che mette insieme itinerari culturali e naturali
VALDARNO FIORENTINO — Si chiama “Le Vie di Dante tra Romagna e Toscana” ed è una iniziativa che mette insieme gli itinerari culturali e naturali ispirati alla figura, alle opere, ai viaggi di Dante Alighieri, all'insegna del turismo slow per gli amanti del trekking, della bici e del viaggio in treno. Grazie a un accordo approvato dal Consiglio della Città Metropolitana di Firenze e con la progressiva adesione di una serie di amministrazioni comunali, saranno individuati i cammini da mettere in rete e le modalità di percorrenza in vista del 2021, anno del settecentenario dantesco, ma soprattutto per promuovere e intercettare flussi turistici negli anni a venire, in particolare nelle aree interne.
I Comuni firmatari l'intesa, col sostegno e il coordinamento della Città Metropolitana che fungerà da capofila, avvieranno con gli operatori dei loro territori il lavoro di costruzione di un sistema di prodotti turistici declinati in itinerari percorribili a piedi o con altre forme di mobilità non motorizzata (bici, cavallo) e in percorsi effettuabili, almeno in parte, con modalità di trasporto motorizzato, ma a limitato impatto ambientale.
I settecento anni di Dante rappresentano un traguardo e al tempo stesso un punto di svolta e di partenza, anche per la grande risonanza mediatica delle celebrazioni e l'attenzione internazionale ad esse riservate.
Le "Vie di Dante tra Romagna e Toscana” passano lungo le valli appenniniche del Bidente, del Mugello e del Casentino, lungo il Valdarno superiore, sui rilievi dell’Appennino Tosco-Romagnolo e del Pratomagno.
L'intesa coinvolge la Città Metropolitana di Firenze con numerosi comuni, tra i quali figurano anche Fiesole, Firenze, Reggello, Rignano sull’Arno, Pontassieve, Chiusi della Verna, Poppi, Pratovecchio, Stia, Subbiano e Talla in Casentino.
La firma ufficiale del protocollo da parte di tutti i Comuni e della Città Metropolitana sarà organizzata a breve a Palazzo Medici Riccardi.
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