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Attualità venerdì 20 marzo 2020 ore 10:27
Pronto soccorso chiuso, la replica della sindaca
Mugnai: “La decisione della Usl è stata sollecitata dai medici dell’Ospedale di Figline ed è stata presa per salvaguardare il personale sanitario”
FIGLINE E INCISA — Giulia Mugnai, sindaco di Figline e Incisa, nel corso di un video appello alla popolazione in merito all’emergenza coronavirus, è intervenuta anche in merito alla chiusura notturna del pronto soccorso del Serristori e alle accuse che le sono state rivolte dal sindacato di base. “Per giorni i medici che lavorano presso quel presidio mi hanno chiamato per aiutarli a sollecitare la Usl a metterli in sicurezza” ha premesso la sindaca di Figline e Incisa.
Per quanto riguarda la decisione di ampliare i posti letto di medicina e chiudere nel contempo il pronto soccorso nelle ore notturne e la sub intensiva, la sindaca ha precisato che queste decisioni “che sono state prese dall’Azienda sanitaria non sono, per fortuna, nelle mani di un sindaco”.
Rivolgendosi direttamente ai Cobas la sindaca Mugnai ha ribadito che la decisione “è stata presa proprio per salvaguardare il personale sanitario e gli stessi operatori hanno chiesto questa organizzazione” per cui sarebbe opportuno mettere “una moratoria sulla polemica politica”.
Infine, riprendendo le parole dell’Assessore regionale alla Salute, la sindaca Mugnai ha detto: “Alla fine dell’emergenza il pronto soccorso del Serristori tornerà come prima, anzi si dovrà chiedere che sia potenziato”.
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