Nuovo regolamento, le attività vietate in centro

Ecco le vie e le piazze dove sarà applicata la normativa ora istituita per tutelare l’area di pregio ed interesse storico e architettonico di Figline

FIGLINE E INCISA — L'Amministrazione comunale ha predisposto un nuovo regolamento, con il quale intende perseguire la tutela del Centro Storico di Figline, “area di pregio ed interesse storico e architettonico della città” attraverso una generale lotta al degrado, combattendo contro “quegli elementi e quei comportamenti che portano alla lesione di interessi generali, quali la vivibilità, la civile convivenza, la quiete pubblica e la tranquillità delle persone ed il decoro urbano”.

Il nuovo regolamento verrà applicato all’interno del centro storico di Figline, individuato nel tessuto urbano posto entro le mura trecentesche; in particolare nelle seguenti vie e piazze: Corso Matteotti, corso Mazzini, piazza Ficino, piazza Averani, via Santa Croce, via XXIV Maggio, piazza Bonechi, piazza IV Novembre, piazza Lord Baden Powell, piazza San Francesco, piazza Bianchi, via Bianchi, via Fabbrini, piazza Dante, giardini Morelli, via Castelguinelli, via Forese, via Oberdan, via San Domenico, Piazza Serristori, via Magherini Graziani, via San Lorenzo, via Frittelli, piazza Don Bosco, i vicoli ivi presenti (Della Bruciatoia, Calugi, Mazzanti, Libri, Torsellini, Meneghino e Guinelli).

Con il nuovo Regolamento il Comune intende salvaguardare, promuovere, valorizzare e sostenere quegli esercizi commerciali ed artigianali del Centro Storico “che hanno un intrinseco valore storico e che costituiscono, quindi, una risorsa preziosa per la Città, anche sotto il profilo dell’attrattiva turistica, in quanto testimonianza della tradizione locale, anche mercantile”.

Inoltre il Comune prevede agevolazioni e benefici per le botteghe storiche ed agli esercizi di prodotti tipici.

Il nuovo regolamento limita l’insediamento alcune attività, tra le quali spiccano i divieti per quelle di vendita al dettaglio alimentare e non alimentare e/o di somministrazione effettuata mediante apparecchi automatici in apposito locale ad essa adibito in modo esclusivo. Limite anche le attività di “money change”, “phone center”, “internet point”, “money transfer” ed attività assimilabili a qualunque titolo esercitate. Divieti anche per attività di commercio all’ingrosso; per “compro oro”; “sale giochi”, “spazi per il gioco” e “centri scommesse e similari”, autolavaggi, sexy shop, sale da ballo, discoteche e night club e vendita di autoveicoli.

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