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Attualità martedì 25 ottobre 2016 ore 07:00
"Le risorse per lo staff vadano alle scuole"
Nel prossimo consiglio comunale, Pd e Avanti Montevarchi chiederanno un passo indietro del sindaco
MONTEVARCHI — Giovedì 27 ottobre alle 14.30 il presidente Claudio Rossi ha convocato la seduta del consiglio comunale presso la Sala Consiliare della Bartolea. Questo l’ordine del giorno dei lavori. Dopo l’apertura della seduta e la nomina degli scrutatori, si passerà alle eventuali comunicazioni ai sensi dell'art. 56 comma 7, del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale. Al 3°, 4° e 5° punto sono previste le interrogazioni e a seguire le mozioni e gli ordini del giorno. Sono tre le mozioni presentate per questa seduta, insieme a un ordine del giorno.
La prima mozione, a firma dei consiglieri comunali dei gruppi del Partito Democratico e di Avanti Montevarchi, riguarda la richiesta alla giunta di revocare la delibera con la quale è stato istituito l’Ufficio di Staff del sindaco e a destinare le risorse ottenute all’interno dei capitoli relativi alla manutenzione delle scuole; la stessa mozione prevede anche la richiesta di rivedere la delibera di giunta con la quale si è revocata la somma di € 60.000 destinati alla realizzazione di progetti nel centro culturale Ginestra Fabbrica della Conoscenza nell’anno 2016, sospendendo la relativa graduatoria al fine di ricercare e reperire nelle more dei capitoli di bilancio, le risorse necessarie per attuarli a breve.
La seconda mozione a firma del gruppo consiliare di Montevarchi Democratica, prende spunto dalla necessità di dover destinare risorse per la sicurezza, la manutenzione e i progetti didattici delle scuole. Nella mozione si tende a impegnare sindaco e giunta a prevedere una variazione di bilancio nel mese di novembre per una riduzione del 50% degli stanziamenti dei capitoli previsti per la promozione, le feste e le attività turistiche da destinare nel campo della manutenzione scolastica e dei progetti didattici.
La terza mozione, a firma del Movimento 5 Stelle, prende spunto dalla delibera adottata nel 2012 dall’Ato Toscana Sud per lo smaltimento dei rifiuti nella quale è stato approvato lo statuto, l’allegato sui criteri per la ripartizione delle quote di partecipazione e le consequenziali tabelle di calcolo. I criteri adottati secondo il Movimento 5 Stelle, non corrispondono ai principi fissati in materia di rifiuti dall’art. 4 direttiva CE n. 98/2008 e art. 197 del codice ambiente. Pertanto si chiede al sindaco e alla giunta di attivarsi, anche unitamente ad altri Comuni dell’Ato Toscana Sud, al fine di promuovere un ricorso congiunto al Tar per ottenere una ripartizione dei pesi dei voti in assemblea meno incentrata sui comuni sede d'impianto e maggiormente rispondente alle normative nazionali e comunitarie.
Infine è stato presentato un ordine del giorno da parte dei gruppi consiliari del Partito Democratico e di Avanti Montevarchi sulla legge 194/1978 (Norme per la tutela sociale della maternità) e sulle relazioni della sua attuazione dalle quali emergono dati molto preoccupanti che pongono una seria riflessione sulla garanzia e sulla qualità del servizio relativo all'interruzione della gravidanza. In particolare è emerso che in Italia ben il 69% dei ginecologi del servizio pubblico è obiettore di coscienza. In pratica quasi sette medici ginecologi su dieci sono obiettori, in una tendenza che appare inoltre in continua crescita. Pertanto nell’ordine del giorno si chiede che il consiglio comunale ritenga necessario che nel territorio nazionale debba essere tutelata la libera scelta e il diritto alla salute delle donne. Che ritenga auspicabile perseguire un riequilibrio del personale medico e infermieristico che preveda almeno il 50 per cento di personale non obiettore, auspicando una rivisitazione della legge 194 per perseguire i principi sopra enunciati . Infine si impegna il Sindaco a perseguire tali principi all’interno della ASL del nostro territorio, ad effettuare sul nostro plesso ospedaliero un approfondimento relativo alle procedure adottate e a riferire al Consiglio sui suoi esiti.
Al 6° punto si affronterà l’argomento della variazione di bilancio di previsione 2016-2018 con l’applicazione parziale del risultato di amministrazione accantonato nel 2015; al 7° punto andrà in approvazione il nuovo regolamento per la gestione delle sponsorizzazioni; l’8° punto riguarda l’approvazione del nuovo Regolamento Comunale sulla Contabilità; il 9° punto sarà dedicato alla risoluzione consensuale della gestione associata del servizio tributi e del contenzioso tributario tra il Comune di Montevarchi e il Comune di Terranuova Bracciolini; al 10° punto sarà affrontato l’argomento dell’alienazione di un’area posta nell’adiacenza di via della Costa nella frazione di Levane ed inclusa nei resedi di proprietà privata.
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