Attualità venerdì 29 gennaio 2021 ore 17:06
Monni: “Da Chiassai parole inqualificabili”

Dibattito sull’ampliamento di Podere Rota, durissima replica dell’assessore regionale al sindaco di Montevarchi: “Tentativo di propaganda”
MONTEVARCHI — È arrivata nel giro di poco la replica – durissima – dell’assessore regionale all’ambiente alle affermazioni del sindaco di Montevarchi nonché presidente della Provincia di Arezzo.
Nell’ambito del dibattito aperto sul possibile ampliamento della discarica di Terranuova – a seguito della richiesta del gestore dell’impianto alla Regione Toscana – Silvia Chiassai è intervenuta nella sua doppia veste di amministratore comunale e provinciale (vedi articoli collegati) criticando quello che secondo lei è un comportamento poco coerente dell’ente toscano che, tra l’altro, non ascolterebbe le esigenze dei Comuni e dei cittadini.
Affermazioni a cui l’assessore all’ambiente Monia Monni replica seccamente: “Sono gravi e inqualificabili le parole pronunciate dalla presidente della Provincia di Arezzo e mi impongono di intervenire a tutela dell’operato della Regione Toscana. Le sue affermazioni testimoniano una scarsa conoscenza della materia e confondono la giusta esigenza di ascolto dei sindaci, che troveranno sempre la massima disponibilità e apertura, con un superficiale tentativo di strumentalizzazione e propaganda a cui non intendo offrire ospitalità”.
“La Regione Toscana – puntualizza Monni - non ha aperto alcun ‘percorso molto agevole e molto rapido’ rispetto all’istanza di ampliamento relativa a Podere Rota ed affermarlo, come fa Chiassai, è un fatto grave e lesivo dell’operato degli uffici regionali. La presidente dovrebbe sapere che si tratta di un’istanza di ampliamento per accogliere rifiuti speciali, che non rientrano nelle competenze di pianificazione regionale e che quindi la Regione può solo sottoporre il progetto ad un’attenta valutazione tecnica che ne verifichi ogni aspetto ai fini del possibile rilascio dell’autorizzazione. Non si tratta di scelte discrezionali – prosegue l’assessore regionale -, ma di precise procedure disciplinate da norme nazionali e regionali. Un percorso che, peraltro, è stato puntualmente illustrato anche alla presidente della Provincia di Arezzo durante la riunione di inizio dicembre tenuta con i sindaci e l’autorità di ambito: lo stesso incontro in cui ho assunto l’impegno di attivare l’inchiesta pubblica su richiesta della sindaca del Comune di San Giovanni, Valentina Vadi”.
“Quanto ai pareri di Arpat e Usl – dice ancora Monni - è evidente che saranno tenuti assolutamente in considerazione nell’ambito del procedimento. Su questo voglio aggiungere che la mia determinazione sarà massima: se sarà rilevato un inquinamento nell’area, saremo inflessibili. Il comportamento della Regione è chiaro e trasparente e ha assoluto rispetto dei sindaci e delle loro esigenze. A questo proposito voglio ricordare alla presidente che è stata la Regione, autonomamente, a ricomprendere tra i Comuni potenzialmente interessati dagli impatti anche quello di Montevarchi, di cui lei è sindaca” (vedi articolo collegato).
“Quanto, infine, alle insinuazioni secondo cui gli interessi economici verrebbero prima di quelli dei territori, sarebbe bene che la presidente Chiassai spiegasse e dimostrasse, fatti alla mano, a quali interessi si riferisce per non scadere in una propaganda di basso livello tipica di alcune campagne elettorali. Ci tengo a precisare un ultimo fatto: ci sono almeno due modi di manifestare il proprio dissenso, uno è quello della sindaca Vadi che, leggi alla mano, chiede di esercitare il proprio diritto ad essere ascoltati attraverso l’inchiesta pubblica; l’altro è un modo, invece, becero, che inventa bufale e avvelena i pozzi a scapito di un necessario e produttivo confronto. Lascio alla presidente Chiassai – conclude Monni - le sue dichiarazioni senza logica e continuo a lavorare con serietà, trasparenza e correttezza per assicurare la massima partecipazione possibile dei territori”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI