Il Coronavirus a Cavriglia sceglie i giovani

Sono soprattutto i quarantenni ad aver contratto l’infezione, età media più bassa rispetto alla media nazionale e toscana

CAVRIGLIA — Sono i quarantenni i più bersagliati dal Covid a Cavriglia. È il dato che emerge dal quadro della situazione sul fronte Coronavirus che il Comune ha reso noto oggi in occasione del primo giorno di zona rossa, il provvedimento che resterà in vigore per Valdarno e per tutta la provincia di Arezzo fino al 21 marzo per contenere l’ondata di contagio.

L’età media dei cavrigliesi che hanno contratto il Coronavirus si attesta infatti tra i 40 e i 45 anni, persone quindi piuttosto giovani; fascia di età più bassa – e questa è una particolarità di quanto sta accadendo nel territorio cavrigliese - rispetto a quanto accade a livello nazionale e toscano.

“Nel nostro Comune al momento sono 40 le persone positive al Covid: 37 di loro sono in isolamento domiciliare e tre sono ricoverate in ospedale, anche se nessuno è in terapia intensiva” spiegano dall’amministrazione comunale.

“L'età media dei malati è di 40-45 anni, più bassa sotto il profilo anagrafico sia della media nazionale che regionale toscana. In totale nella seconda ondata del virus sono 388 i residenti di Cavriglia che hanno contratto il Covid-19, ed ai 40 attuali malati si aggiungono dunque 346 guarigioni e due decessi (che si sommano purtroppo ai tre della prima ondata)".

"Oggi più che mai – concludono dal Comune valdarnese -, per uscire quanto prima dalla zona rossa è dovere di tutti noi rispettare ogni regola da seguire: manteniamo la distanza interpersonale, sanifichiamo le mani ad ogni occasione, indossiamo costantemente la mascherina”.

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