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Attualità domenica 19 aprile 2020 ore 12:07
“I malati oncologici devono tornare al Serristori”
Elisa Tozzi: “Sono costretti a recarsi a Ponte a Niccheri, dove sono stati trovati 28 positivi tra medici e infermieri. Basta spostamenti forzati”
REGGELLO — «E' notizia di queste ore - scrive la responsabile provinciale della Lega, Elisa Tozzi- che all’ospedale fiorentino di Ponte a Niccheri sono stati trovati (così come riporta una nota dell'Azienda Sanitaria Toscana Centro) 28 positivi al Covid tra medici ed infermieri. Nei giorni scorsi la stessa situazione si era verificata al San Giovanni di Dio a Torregalli. Una situazione ad alto rischio che impone la necessità di ripensare allo spostamento 'forzato' di chi - già affetto da patologie- deve spostarsi per le terapie e che ci è stata segnalata da diversi malati
«Da qualche settimana i malati oncologici ed ematologici che si sottoponevano alle cure presso il presidio figlinese sono costretti a recarsi a Ponte a Niccheri, con innumerevoli disagi, oltre ad andare incontro a pericoli che una situazione del genere può comportare, essendo il presidio fiorentino un ospedale Covid».
Secondo Elisa Tozzi, la decisione che è stata presa per il Serristori «deve essere ripensata. In ogni caso, purtroppo, si tratta di una situazione che fa riemergere l’ormai annosa questione del destino del presidio figlinese. Ma forse quanto stabilito per il Serristori si evince già dai fatti e dalle azioni delle ultime settimane.»
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