Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:00 METEO:MONTEVARCHI15°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità mercoledì 02 settembre 2020 ore 11:01

Laurea alla Bocconi, in regalo due defibrillatori

Enrico Venturi (al centro) con i rappresentanti del Calcit e della frazione valdarnese

Per colpa del lockdown ha dovuto discutere la sua tesi non a Milano, ma da una frazione del comune di Figline e Incisa. Che ora sarà cardioprotetta



FIGLINE E INCISA — “Mi sono laureato lo scorso 28 luglio e a causa dell’epidemia ho dovuto sostenere la discussione da casa mia, da remoto, e in un certo senso sono sorpreso perché è stato come se si fosse chiuso un cerchio. Sono partito da Brollo per proseguire i miei studi a Milano, sono tornato per il lockdown e proprio qui ho concluso il mio percorso accademico”. Enrico Venturi racconta così il motivo che lo ha indotto a fare una scelta particolare. Al posto del solito regalo di laurea sono arrivate in due piccole frazioni del comune di Figline e Incisa due defibrillatori semiautomatici.

Classe 1995, Enrico ha trascorso l’infanzia, poi l’adolescenza, circondato dall’affetto e dal calore dei nonni materni a Brollo, una frazione del comune di Figline e Incisa Valdarno. Poi si è trasferimento nel capoluogo lombardo per studiare giurisprudenza alla Bocconi, ma il piccolo paese di campagna continua a tenerlo stretto a sé, come qualcosa di estremamente prezioso, come qualcosa da difendere e da preservare.

Enrico ha portato con sé il bagaglio di consigli, valori e insegnamenti trasmessi dai nonni. Ed è per merito di questo forte attaccamento alla famiglia e ai luoghi dove è cresciuto che lo ha portato a donare, coadiuvato dal Calcit Valdarno Fiorentino, due apparecchi Dae nelle località di Brollo e Pian delle Macchie.

“Conoscevo il ‘Progetto Vita Calcit’ che ha reso cardioprotette molte zone del Valdarno, volevo trovare un modo per contribuire anch’io- racconta Enrico Venturi - Così ho voluto omaggiare i miei nonni e il paese in cui sono cresciuto donando due DAE alla popolazione. Oltre a ringraziare il Calcit Valdarno Fiorentino, sono grato all’associazione La Senice che si occuperà della manutenzione e della funzionalità di questi apparecchi salvavita”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Aumentano gli enti del terzo settore ma diminuiscono i numeri del volontariato organizzato. Cesvot: "In 8 anni 60mila volontari in meno"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità