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Attualità lunedì 05 ottobre 2020 ore 18:42
“Autumnia” a novembre, ora il Comune ci ripensa
Al bando di gara erano già stati ammessi due operatori, ma il peggioramento della situazione Covid-19 ha convinto l’Amministrazione a revocare tutto
FIGLINE E INCISA — Il Servizio cultura e marketing territoriale del Comune di Figline e Incisa Valdarno ha emanato un atto amministrativo con il quale ha deciso “di revocare il bando di gara per l'affidamento del servizio di organizzazione e di gestione dell’area espositiva di Autumnia 2020”.
Questa decisione è stata presa 46 giorni dopo l’attivazione della procedura di gara per l’organizzazione della manifestazione già in programma per il 6, 7 e 8 novembre 2020. Gara di affidamento alla quale erano già stati ammessi due operatori: la Sicrea srl di Figline e Incisa e la Pirene srl di Roma.
Improvvisamente, però, è arrivata la svolta: mentre la gara per la gestione dell'evento era ancora in svolgimento, ecco che si è palesato il ripensamento dell’Amministrazione comunale. Una retromarcia che è derivata da alcune considerazioni. La prima è questa: “Dal momento di indizione della gara, avvenuto il 17 agosto 2020, ad oggi, vi è stato un progressivo incremento dei contagi da Covid 19. Nella giornata del 1 ottobre 2020, in particolare, si è assistito ad una rilevante impennata dei casi di contagio che sono passati ad oltre 2500”. Secondo la stessa Amministrazione comunale “Tale mutato quadro dell'andamento epidemiologico potrebbe ulteriormente aggravarsi e complicarsi con i virus stagionali da influenza, che normalmente si manifestano nel periodo previsto per lo svolgimento della manifestazione”.
A quel punto il Comune di Figline e Incisa ha dovuto soppesare l’opportunità di realizzare o meno la manifestazione e quindi valutare anche se proseguire nella gara per l’affidamento dell’organizzazione della manifestazione di novembre “Considerata altresì la natura e l'ampiezza della manifestazione Autumnia, che per le sue caratteristiche, storicamente richiama un consistente afflusso di pubblico, per più giorni, anche provenienti da altre Regioni”.
Il Comune ha quindi ritenuto “che il rischio derivante da tale consistente presenza di persone non appare più adeguatamente mitigabile attraverso le misure di sicurezza ipotizzate a fronte di una diversa situazione del contagio e che pertanto appare opportuno evitare occasioni in cui potrebbe verificarsi una diffusione del virus”.
Il colpo finale è arrivato però dalla Giunta comunale guidata da Giulia Mugnai, che nel primo giorno di ottobre ha considerato “di non procedere oltre con l'organizzazione di Autumnia”. Per tutto questi motivi alla fine è arrivata il 2 ottobre 2020 la decisone ufficiale da parte del responsabile Servizio cultura e marketing territoriale inerente la revoca del bando di gara.
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