Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:54 METEO:MONTEVARCHI12°22°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Smaila tesse le lodi di Massimo D’Alema: «I partiti passano, i personaggi importanti restano»

Attualità mercoledì 03 marzo 2021 ore 16:49

Piccoli marinai crescono al lago di San Cipriano

Tanti i giovanissimi del Valdarno che seguono le attività proposte dal Circolo velico gestito dalla “Polisportiva Rugiada”



CAVRIGLIA — Dal 2008 sono stati migliaia i bambini e i ragazzini del Valdarno che hanno provato a pagaiare, veleggiare e remare tutti insieme nelle acque del lago di San Cipriano. Sotto l’attenta guida di istruttori e volontari della Polisportiva Rugiada che gestisce il Circolo Velico della località alle porte di Cavriglia.

E così proprio nel cuore della vallata in una terra lontana dal mare ma con l’opportunità rappresentata dal bacino artificiale nell’ex area mineraria tanti giovani – se ne contano circa mille ogni anno - si sono avvicinati al mondo della nautica. All’inizio vi erano solo canoe e barche a vela, poi sono arrivati i kayak e il Dragon Boat, un’imbarcazione a remi con la testa di drago che con i suoi 20 posti dà modo ai vogatori di stare e divertirsi tutti insieme. E ora c’è anche il Sup accolto con grandissimo entusiasmo: il sup (che sta per stand up puddle) è una specie di surf ma con un remo: si sta sopra la tavola in piedi o in ginocchio e ci si muove pagaiando.

Col tempo quindi i servizi della Polisportiva Rugiada si sono ampliati offrendo un ampio ventaglio di proposte che comprendono, oltre ai corsi di avviamento alle discipline legate alla nautica, eventi ricreativi.

Il Circolo velico di San Cipriano conta una trentina di soci tra dirigenti, istruttori e volontari. “Siamo affiliati per le attività di pagaia (canoa, kayak, sup) alla Uisp – spiegano - mentre per la vela, siamo riconosciuti dalla Fiv come Scuola Vela autorizzata”. Corsi cui hanno partecipato - dopo le lezioni teoriche – gli alunni di tante scuole del Valdarno, soprattutto elementari e medie. “Ai bambini piacciono in particolare il sup e la canoa perché l’approccio è forse più istintivo mentre la vela necessita di una tecnica maggiore” aggiungono dal circolo velico che ha visto intensificarsi l’attività soprattutto negli ultimi tre anni. Neanche il Covid sembra averla frenata: “La scorsa estate abbiamo avuto un boom di iscrizioni, anche perché le persone e in primis i bambini avevano voglia di stare all’aria aperta e divertirsi e gli sport in acqua si svolgono in piena sicurezza anche dal punto di vista delle normative anti-contagio”.

Ma le iniziative del circolo velico non si rivolgono solo ai giovanissimi, ci sono anche tanti adulti che frequentano la struttura dove è anche possibile ormeggiare la propria imbarcazione. Le discipline promosse dall’associazione sportiva dilettantistica Rugiada Onlus sono infatti aperte a tutti. La mission della polisportiva - nata nel 1996 a Pontassieve e con una sede operativa anche a Figline e impegnata in più modi sul territorio della Valdisieve e del Valdarno – è quella dell’inclusione.

La polisportiva è infatti composta anche da utenti e operatori dei servizi di salute mentale e il suo obiettivo è quello di favorire l’integrazione sociale e la promozione della salute attraverso lo sport. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno