Mozione sullo scandalo Ato Rifiuti

SAN GIOVANNI VALDARNO — Domani, martedì 29 novembre, alle 14 si riunirà il consiglio comunale di San Giovanni Valdarno.

Saranno nove i punti all’ordine del giorno. Come da regolamento, la seduta si aprirà con interrogazioni ed interpellanze urgenti passando successivamente al punto delle comunicazioni.

Saranno relazionati dall’assessore Annamaria Lamioni i successivi tre punti riguardanti:

- ratifica deliberazioni di G.C. n. 202 e n. 203 del 15/11/2016 aventi ad oggetto: “art. 175 del D. Lgs. N. 18/08/2000 – variazioni d’urgenza di competenza e di cassa del bilancio di previsione 2016-2018 e conseguente variazione del Piano Esecutivo di Gestione 2016-2018”;

- Art. 175 del D. Lgs. N. 18/08/2000 variazione al bilancio di previsione finanziario 2016-2018 (proposta 1436);

- Art. 175 del D. Lgs. N. 18/08/2000 variazione al bilancio di previsione finanziario 2016-2018 (proposta 1612).

Gli alti punti in discussione riguarderanno tre mozioni, una presentata dal gruppo consiliare “Cresce San Giovanni” avente ad oggetto “Richiesta di istituzione di una commissione speciale di inchiesta sugli eventi alluvionali del 6 novembre 2016 ai sensi dell’art. 20 comma 2 dello Statuto Comunale” e le altre due presentate dal gruppo consiliare “Movimento 5 stelle” su “Abrogazione titolo III capo I della Legge della Regione Toscana n. 69/2011 riguardanti l’istituzione degli ambiti territoriali ottimali” e su “Annullamento gara affidamento gestione integrata dei rifiuti nell’Ato Toscana Sud vinta da Sei Toscana srl.”

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