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Attualità mercoledì 05 maggio 2021 ore 11:00

Pipì di cani sui vasi di fiori e gerani strappati

Una delle piante deturpate

Deturpate le piante sistemate in centro storico per il concorso “Sbocciano i balconi” organizzato dalla Proloco. Amarezza per i gesti di inciviltà



SAN GIOVANNI — Pipì di cani sui rossi vasi di gerani, fiori strappati e addobbi rovinati. Qualcuno si è divertito a danneggiare le piantine, qualcun altro non ha controllato dove stava facendo i bisognini il proprio cagnolino. 

A fare le spese di questi gesti di inciviltà e non curanza è stata la bella iniziativa della Pro Loco di San Giovanni che nei giorni scorsi ha organizzato – in collaborazione con il Comune, l’associazione Residenti in centro storico e il Fotoclub Il Palazzaccio - il concorso “Sbocciano i balconi 2021” il cui intento era quello di rendere più piacevole il centro storico cittadino coinvolgendo nell’iniziativa dei residenti.

Peccato che molti dei vasi collocati sulla strada sono diventati l’orinatoio di animali a passeggio e, fra domenica e oggi, alcuni fiori in piazza Masaccio sono stati strappati e gettati a terra.

“Facciamo molti sforzi – ha dichiarato il presidente della Pro Loco Massimo Pellegrini per vivacizzare la città e rendere il nostro centro storico più bello, colorato e accogliente sia per i residenti sia per i turisti che hanno ripreso a viaggiare e visitare il nostro splendido Comune. Per questo siamo molto amareggiati quando accadono fatti di questo tipo. In una società civile il bene comune deve essere protetto e valorizzato. Noi ci siamo attivati per ripristinare le composizioni rovinate ma chiediamo ai cittadini più attenzione e rispetto”.

E anche il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi non nasconde dispiacere e disappunto: “Il decoro e la pulizia della città sono obiettivi primari per la nostra amministrazione. Per questo abbiamo approvato un regolamento per il corretto conferimento dei rifiuti, abbiamo istituito la figura dell’ispettore ambientale con il compito di informare gli utenti e vigilare sui conferimenti e abbiamo installato fototrappole per individuare e punire i trasgressori. Ma anche le urine dei cani nelle vie del centro storico, con il conseguente cattivo odore, sono un problema evidente che deve essere risolto. Intensificheremo i controlli ma, per prima cosa, vorrei fare un sentito appello ai padroni di cani, in modo particolare a quelli che risiedono nel centro storico affinché abbiano più cura della propria città. Ci sono tanti altri luoghi dove portare a passeggio gli animali senza dover imbrattare antichi edifici, palazzi o decori”.

Intanto il concorso continua, l’invito ai cittadini è quello di non darsi per vinti e continuare a partecipare all’iniziativa che si concluderà il 30 giugno con la premiazione dei cinque migliori addobbi floreali.


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