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Attualità lunedì 29 giugno 2020 ore 13:27

Niente bando per il Centro visite, colpa del Covid

Centro visite Ponte a Enna (dalla pagina ufficiale Geco)

Le difficolta connesse alla gestione della struttura in tempi di pandemia ha spinto l’Amministrazione comunale ad una semplice proroga. Ecco come



REGGELLO — Risaliva al luglio dl 2017 la firma della concessione con la quale veniva affidata dal Comune di Reggello la gestione dl Centro visite di Ponte a Enna alla Geco Attività Ambientali, un’associazione di promozione sociale. Ma la data di scadenza della convenzione, fissata al 30 giugno di quest’anno, e quindi la conseguente procedura per il nuovo affidamento, coincidono con tutte le difficoltà prodotte dalla pandemia da Covid-19. Difficoltà che la stessa Amministrazione comunale ha elencato in un documento ufficiale: “Stante l’attuale situazione di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19, le possibilità di utilizzo e di gestione della struttura non sono al momento precisamente definibili in quanto potrebbe essere necessaria l’acquisizione di dispositivi di protezione sanitaria per i fruitori (ad esempio divisori in plexiglas per posti letto), ma anche per i gestori; l’affluenza non è al momento preventivabile, ma sarà sicuramente sensibilmente inferiore all’afflusso degli anni precedenti; la capienza complessiva del reparto foresteria sarà inferiore a quella ordinaria; non sarà possibile effettuare tutti gli eventi di solito organizzati nella struttura; dovrà essere provveduto ad una manutenzione più accurata degli ambienti con interventi di sanificazione periodica che ne garantiscano la fruibilità in sicurezza da parte degli utenti”. Quindi il Comune, una volta rilevata la difficoltà “di precisare in un bando di gara gli elementi necessari affinché i partecipanti possano presentare un piano di gestione coerente e definito” ha deciso di rinviare la procedura “quanto meno al periodo autunnale”.

Per garantire il mantenimento e l’utilizzazione della struttura, per quanto possibile, il Comune ha quindi deciso di prorogare l'attuale gestione da parte dell'associazione di promozione sociale Geco per un periodo di ulteriori sei mesi e precisamente fino al 31 dicembre 2020, agli stessi patti e condizioni come da convenzione attuale. Per questa proroga l’Amministrazione comunale ha impegnato la somma complessiva di 2.999 Euro.

L’associazione Geco (nata nel 2003) si pone finalità di utilità sociale riconducibili in via prevalente alla conoscenza, tutela e valorizzazione degli ecosistemi e dell'ambiente naturale, unitamente alle tradizioni folkloristiche e delle tipicità locali, attraverso lo svolgimento di attività escursionistiche e di educazione ambientale, rivolte ad ogni tipo di utenza: scuole, adulti, famiglie).

Nella sua pagina ufficiale, la Geco descrive così la struttura di Ponte a Enna: “Si trova appena fuori dall’abitato proprio ai piedi della Foresta di Sant’Antonio. La fortunata posizione lo colloca al centro di itinerari che permettono di raggiungere ambienti e paesaggi unici come il Pratomagno, le Balze ed il Casentino. In origine la struttura era nata come una colonia per bambini; oggi grazie ai lavori, è un luogo dove poter conoscere la storia e la natura che caratterizzano il territorio reggellese”.


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