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Attualità venerdì 19 febbraio 2021 ore 17:32

Nevicate oltre il previsto, il Comune si organizza

Le somme ancora disponibili non bastano per garantire i servizi di spalatura, sgombero neve e salatura per i prossimi mesi. Nuovi impegni di spesa



REGGELLO — Il Comune di Reggello ha “comprato” altre cento ore di servizi di spalatura, sgombero della neve e salatura “con reperibilità h/24” per quanto riguarda le strade di competenza che sono comprese nelle località Saltino, Vallombrosa e Secchieta. Una manovra amministrativa che si è resa necessaria al fine di poter garantire questo tipo di servizi durante il periodo invernale, fino alla scadenza fissata al 15 aprile 2021.

Nello scorso mese di ottobre l’Amministrazione municipale aveva approvato lo schema del “Piano Neve e Ghiaccio 2020-202” in cui era prevista una pianificazione di emergenza che, in caso di condizioni meteorologiche avverse, consentisse di evitare disagi alla popolazione e garantire condizioni di maggiore sicurezza per la circolazione stradale. Il piano aveva suddiviso il territorio comunale in zone di competenza, prevedendo l’utilizzo di mezzi comunali, di associazioni, nonché di ditte private “onde coprire l'intero territorio”.

Ma l’inverno 2020-’21 si è subito dimostrato particolarmente impegnativo per quanto riguarda il fronte delle nevicate e per i rischi derivanti dal ghiaccio. E le ditte che avevano in affidamento i servizi di spalatura, sgombero e salatura delle strade, sono state costrette più volte a far uscire i loro mezzi.

Ecco che il Comune si è trovato nella necessitò di fare il punto della situazione allo scopo di evitare brutte soprese nei prossimi mesi. “A seguito dei monitoraggi ad oggi svolti – è scritto nella documentazione ufficiale - le somme ancora disponibili sugli impegni sopra citati non sono sufficienti, a fronte delle prevedibili necessità anche a seguito di avverse previsioni meteorologiche particolarmente rigide dei prossimi giorni, con rischio elevato di formazione ghiaccio e probabili precipitazioni nevose”

Per questo il Comune si è convinto che “si rende necessario l'integrazione dell'impegno di spesa, mantenendo gli stessi patti e condizioni” avviando così le procedure per integrare di altre 100 ore il servizio offerto dalla stessa ditta di Montemignaio, già individuata nel precedente affidamento.


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