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Attualità lunedì 09 agosto 2021 ore 09:00

“Soldi in arrivo per l’asilo, merito del Comune”

soldi

Chiassai replica a Canonici: “Si vanta di un finanziamento da noi ricevuto per un progetto che il Pd e gli altri hanno valutato negativamente”



MONTEVARCHI — Se arriveranno i finanziamenti statali per il nuovo asilo nido di Levanella il merito è dell’attuale amministrazione. È questo, in sintesi, il senso della dichiarazione del primo cittadino di Montevarchi Chiassai che – anche con un pizzico di ironia - replica a quanto detto ieri da Luca Canonici candidato sindaco alle prossime elezioni per il centrosinistra.

Canonici ha annunciato il possibile arrivo dei fondi per la scuola dell’infanzia della frazione (vedi articolo collegato) apprezzando l’iniziativa del ministro dell’istruzione Bianchi a sostegno delle famiglie, una linea sposata dal candidato sindaco e che sarà al centro della sua futura azione politica.

L’opera è nella graduatoria provvisoria del ministero per gli interventi di edilizia scolastica finanziabili e se sarà confermato a Levanella arriveranno quasi tre milioni di euro.

"Mi fa piacere che il candidato del Pd apprezzi il lavoro che questa Amministrazione ha fatto per Levanella - fino al nostro arrivo sede solo di una discarica e di un impianto a biomasse - addirittura sbrigandosi ad annunciare il finanziamento appena ricevuto da parte del Ministero per realizzare l'asilo e la scuola dell'infanzia 0-6, accanto alla nuova scuola di Levanella, che abbiamo fortemente voluto in piena emergenza per realizzare la Cittadella dei Bambini, ma il cui progetto dell’area non finisce qui” afferma Chiassai.

“Il finanziamento da parte del Ministero di oltre 2.900.000 euro, quindi la cifra totale dell'investimento, è stato reso possibile perché questa amministrazione ha partecipato celermente ad un bando e su 2500 progetti è arrivata ben 17esima”.

“Mi fa così piacere sapere - aggiunge il primo cittadino - che il candidato del Pd apprezzi così tanto la nostra programmazione scolastica, lungimirante e attenta nell'interesse dei nostri figli e mi rincuora, visto che l'opposizione che lo sostiene ha votato contro in consiglio comunale alla variazione al triennale dove abbiamo inserito e sostenuto economicamente il progetto da presentare al Ministero, accusandoci di non avere capacità di programmazione amministrativa. Quindi invece di vantarsi ora per il finanziamento che noi abbiamo ricevuto, il candidato dovrebbe chiedersi il motivo per il quale viene finanziato un progetto che lo stesso Pd e tutti gli altri hanno valutato negativamente”.

“Inoltre – aggiunge Chiassai - vorrei informarlo che non è il Ministro Bianchi esponente del Pd che sceglie i progetti ma è il Ministero che li selezionaÈ preoccupante vedere che da parte sua e di chi lo sostiene, c’è una visione e concezione proprietaria della cosa pubblica. Queste uscite tradiscono poca eleganza istituzionale e a tratti una certa scorrettezza che spero siano superate. Illustrano un vizio antico di chi non ha idee e progetti e non gli rimane altro che salire sulle spalle di altri come se sulla dinamica avesse influito l’appartenenza partitica di un Ministro piuttosto che la bontà di un progetto della nostra amministrazione”.

“Il finanziamento – spiega il sindaco di Montevarchi - è il risultato di un progetto presentato dal Comune di Montevarchi, in tempi strettissimi perché questa amministrazione ha sempre partecipato a tutte le opportunità, il riconoscimento e l'assegnazione delle risorse è frutto di un duro lavoro che i nostri uffici e la Giunta hanno portato avanti per la comunità, realizzando una nuova scuola Primaria in soli 3 anni e adesso mettendo in pista il nuovo progetto per l'asilo e la scuola dell'infanzia.
Amministrare una città significa cogliere ogni giorno le opportunità e le risorse disponibili per migliorare strutture e servizi per il cittadino, le famiglie e le imprese. Da decenni chi ci ha preceduto ha scelto di mettere una scuola dell'infanzia all'interno di un appartamento di un condominio, non uno a caso, lungo la strada più trafficata della città. Questa era la programmazione del Pd. Per noi la programmazione di un territorio non è mai dettata dall'improvvisazione, ma dalla responsabilità di seguire passo passo una comunità”.

“Spero – conclude Chiassai - che questa consapevolezza si rispecchi anche nelle proposte del candidato del Pd e nel suo programma che dovrebbe rappresentare un'alternativa a questa Amministrazione visto che per ora elogia gli obiettivi che noi abbiamo raggiunto o che addirittura ritiene siano gentilmente concessi dal Ministro Bianchi perché del Pd".


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