Là dove c’erano i giardini ci sarà un supermercato

MONTEVARCHI — Là dove c’era l’erba ora c’è…” un supermercato. Parafrasando la celebre canzone di Celentano si può riassumere cosa accadrà presto nei giardini Spinelli, uno spazio verde alle porte di Montevarchi. L’area che si trova all’altezza di viale Cadorna, all’intersezione di più strade è stata venduta dal Comune a privati che vi costruiranno un supermarket di medie dimensioni. Lo dichiara il cartello affisso sul cantiere, cartello che l’ex sindaco della cittadina Francesco Maria Grasso oggi consigliere di opposizione della lista civica Montevarchi Democratica ha postato sulla sua pagina facebook a dimostrazione che i timori di tanti cittadini sul futuro “commerciale” dell’area erano fondati.

“Ecco il permesso a costruire. Alla fine, era solo un semplice affare edilizio per un supermercato. Ai giardini Spinelli costruiranno un supermercato. Era una cosa semplice” scrive sui social.

“I nostri attuali amministratori del Comune, fra un post ed una passerella o una comparsata con fascia tricolore, contravvenendo alle promesse verso tutti quei dirigenti di categoria che hanno minacciato di incatenarsi sotto il Comune, in persona della sindaca Chiassai, esponente riconfermata della destra montevarchina, ha venduto un giardino pubblico e con quei soldi vi ha pavimentato prima via Roma ed, udite udite, dopo ha autorizzato la costruzione di un altro grande supermercato negli stessi luoghi dove ha tagliato decine di alberi” sottolinea ancora Grasso

“Prima si è stracciata le vesti sulla difesa dell'imprese del centro storico, sui luoghi delle "vasche" e sulla difesa del piccolo commercio contro la grande distribuzione e poi per il "vil denaro" vi permette la costruzione di altra grande distribuzione quando era stato spergiurato che mai sarebbe successo. Ipocrisia allo stato puro ove anche Pinocchio arrossirebbe per il numero di bugie dette e per la loro innumerevole quantità. Lo sfregio alla città è tanto grave che ne parleremo per decenni”.

“Sarà distrutto completamente un parco pubblico per costruire una media struttura centro commerciale stile quasi Ipercoop. Sessanta alberi di circa 40/60 anni sono stati abbattuti ed un'oasi verde distrutta. Ancora non ci posso credere che tutto questo avvenga per costruire un supermarket quando in Valdarno ne siamo pieni. Ma il popolo di Montevarchi ricorderà tutto. Fra 3 mesi ci saranno le elezioni comunali e statene certi che democraticamente combatteremo nelle piazze, nelle strade, nelle frazioni, nei parchi per cacciare lontano questa sindaca e dimenticare nel pubblico dibattito i predetti politici della destra nostrana che con la loro ignavia e nel loro silenzio hanno permesso questo scempio. In questa ora triste – conclude l’ex sindaco di Montevarchi - vorrei ringraziare ed essere vicino a quei cittadini del quartiere dei giardini spinelli che hanno lottato come leoni per non veder distrutto il verde dove sono cresciuti i propri figli e nipoti”.

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