Dopo la sconfitta il centrosinistra riparte: unito

MONTEVARCHI — La sconfitta c’è stata e forte, ma quanto messo in campo per le recenti elezioni comunali - che hanno visto la rielezione del sindaco uscente Chiassai - è un patrimonio da non disperdere. Per il centrosinistra di Montevarchi il primo elemento da cui ripartire è proprio il restare insieme delle forze politiche che la compongono che - superate le spaccature di cinque anni fa che costarono la débâcle – si sono presentate unite alle consultazioni amministrative del 3 e 4 ottobre scorsi. Non è bastato, ma è comunque una condizione necessaria per andare avanti. 

A due giorni dall’esito delle urne, la coalizione che aveva trovato coesione intorno al nome del candidato sindaco Luca Canonici, fa un primo bilancio del risultato elettorale. Si resta uniti, si riparte dai progetti che hanno comunque trovato il consenso del 40% dei montevarchini e si punterà sui giovani e sui volti nuovi.

“La nostra coalizione ha perso le ultime elezioni ci saranno presto analisi e approfondimenti. Ora invece vogliamo fare una riflessione basata sui punti chiave che riteniamo imprescindibili per comprendere l’orientamento della città e dell’elettorato” spiegano in un intervento congiunto le forze di centrosinistra, ovvero Pd, Avanti-Montevarchi, Montevarchi Democratica, “Luca Canonici sindaco-Impegno Comune”, Sinistra per Montevarchi e Movimento 5 Stelle.

“La nostra coalizione e Luca Canonici hanno raccolto il 40% dei consensi, quattro montevarchini su dieci hanno dato fiducia al nostro progetto. È la base dalla quale intendiamo ripartire per consolidare una coalizione che non era mai stata così ampia e coesa. Resta il fatto che occorre fare di più. Montevarchi ha dimostrato di avere un elettorato maturo, capace di orientare il proprio voto in funzione delle proposte progettuali e di chi le rappresenta, anche se questa volta non ha premiato la nostra proposta. Abbiamo tutte le condizioni per ripartire e un grande patrimonio che non dobbiamo disperdere”.

“Il numero di persone - molte alla prima esperienza politica - che il nostro progetto è riuscito a coinvolgere è un valore assoluto che dev’essere considerato tale, alimentato e protetto – aggiungono - Ma non solo. Il numero di preferenze raccolto da alcuni candidati dà il segno di cosa voglia la città, in termini di volti e probabilmente di anagrafe politica, e il percorso di crescita che abbiamo in mente non può perdere di vista questi elementi così chiari. L’ultimo punto, forse il primo in ordine di importanza, è la presenza e l’attività sul territorio. Questo per il centrosinistra sarà un nuovo inizio, si ripartirà dall’ascolto: incontri frequenti, presenza in città, nei quartieri e nelle frazioni, attività di base che coinvolgano i cittadini. a questo affiancheremo informazioni puntuali tramite la stampa e i social”.

“Questa – concludono dalla coalizione - è la strada che vediamo e vogliamo percorrere insieme con convinzione, lavorando bene e in sinergia con i nostri eletti nel consiglio comunale. Siamo convinti che la nostra coalizione sia un valore da non disperdere. Per questo lavoreremo insieme per costruire l’alternativa all’attuale amministrazione, rivolgendoci a tutta la cittadinanza, senza distinzioni di sorta. A Luca Canonici va il nostro più grande ringraziamento perché, con la sua figura, il suo spessore umano e la sua gentilezza, ha permesso a un mondo - diviso da oltre dieci anni - di riunirsi e ripartire. Adesso occorre fare di questa sconfitta elettorale il punto di partenza per la costruzione di una nuova proposta per la nostra Montevarchi”.

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