Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:56 METEO:MONTEVARCHI16°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Attualità martedì 19 gennaio 2021 ore 17:10

Charity Shop, quando il commercio diventa solidale

Piero Iacomoni, Silvia Chiassai e Lorenzo Pierazzi
Da sinistra Piero Iacomoni, Silvia Chiassai e Lorenzo Pierazzi

Grazie a Monnalisa Onlus, Comune e Isis Valdarno apre un negozio speciale: il 50% delle vendite finanzierà progetti green per le scuole



MONTEVARCHI — Un negozio allestito e seguito dai ragazzi dell’Isis Valdarno, con sede nel centro storico di Montevarchi e che propone gli abiti del marchio internazionale Monnalisa. Ma il Charity shop che aprirà il 22 gennaio al numero 133 di via Roma ha qualcosa di speciale: il 50% del ricavato delle vendite finanzierà progetti green nei giardini delle scuole della cittadina. Un programma originale e ambizioso possibile grazie alla collaborazione tra Monnalisa onlus costola del brand della moda aretina fondato da Piero Iacomoni, il Comune di Montevarchi e l’istituto superiore guidato dal dirigente Lorenzo Pierazzi.

Si tratta di “un progetto innovativo” ha sottolineato il sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai, durante la presentazione dell’iniziativa tenutasi questa mattina. “Non si tratta solo di un semplice negozio di uno dei maggiori brand della moda, conosciuto in tutto il mondo, ma di un’iniziativa in cui la moda si unisce al sociale, per un 2021 che sia alla portata di tutti. Il 50% del ricavato delle vendite sarà completamente investito in progetti “green” per migliorare i giardini e le aree verdi delle scuole materne ed elementari di Montevarchi e per l’acquisto di giochi inclusivi. Un’iniziativa di cui siamo particolarmente orgogliosi – ha concluso Chiassai - come segnale forte di ripartenza che vuole coinvolgere tutta la comunità”.

L'allestimento, l'accoglienza e i laboratori saranno curati dai ragazzi dell'indirizzo moda, turismo e marketing dell'Isis Valdarno di San Giovanni. Per loro si tratta di una nuova attività dalla finalità sociale: come ha ricordato il dirigente, gli studenti - durante la prima fase della pandemia - hanno realizzato cinquemila mascherine donate ai comuni della vallata. Questo è “un progetto che rappresenta per la scuola un ulteriore salto di qualità grazie a una collaborazione di altissimo profilo” ha dichiarato Pierazzi sottolineando l’opportunità per gli studenti di “uscire sul territorio” per avere un contatto diretto con la realtà lavorativa.

Si è detto “onorato” di prendere parte all’iniziativa Piero Iacomoni giudicandola “una delle più belle” a cui Monnalisa onlus abbia partecipato dalla sua costituzione.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno