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Attualità martedì 04 febbraio 2020 ore 15:15
Artistico e Professionale: i problemi da risolvere
Il Presidente della Provincia visita gli istituti scolastici: “Voglio constatare con i miei occhi le loro necessità per stabilire i lavori del 2020”
MONTEVARCHI — Infissi vecchi e servizi igienici da risistemare per il Liceo Artistico, problemi strutturali per il Professionale “Magiotti”. Sono queste le questioni più scottanti per i due istituti superiori di Montevarchi per i quali si rende necessario un intervento nei prossimi mesi. È quanto ha potuto constatare il presidente della Provincia – nonché sindaco di Montevarchi – Silvia Chiassai Martini nel sopralluogo effettuato questa mattina presso i due plessi, accompagnata dalla Dirigente dell’ISIS “B. Varchi”, prof.ssa Chiara Casucci e dal responsabile provinciale dell’edilizia scolastica, ing. Paolo Mori.
Il presidente ha visitato gli ambienti, così come ha già fatto nei giorni scorsi nelle scuole di altri paesi della provincia. “Voglio constatare con i miei occhi le reali necessità per un piano prioritario degli investimenti” ha sottolineato durante l’ispezione per ottenere un “report” aggiornato sulle scuole, mai effettuato dai suoi predecessori. “Il sopralluogo mi serve per constatare con i miei occhi la condizione reale delle scuole superiori – ha detto Chiassai - al fine di redigere un piano prioritario degli investimenti del 2020. Per quanto riguarda il “Liceo Artistico” di Montevarchi, ho appurato le criticità sul fronte dell’isolamento termico e dell’efficientamento energetico dovute agli infissi vetusti, così come è necessario provvedere ad un intervento di manutenzione complessiva sui servizi igienico-sanitari. Sono rimasta invece piacevolmente colpita dalla qualità dei progetti didattici promossi dagli studenti, coadiuvati dal corpo docente, alcuni dei quali rientreranno a breve anche in un contesto di riqualificazione urbana della città, da me fortemente sostenuto”.
Più problematica, invece, la condizione riscontrata nello stabile che ospita il Professionale “Magiotti”. “Qui, purtroppo, si scontano problematiche strutturali trascinate da decenni. È comunque mia intenzione riprendere in mano il vecchio progetto di rifacimento della scuola, già congelato nel 2014 a seguito del blocco delle risorse conseguenti la scellerata riforma Del Rio con l’obiettivo della cancellazione delle Province. Oggi – ha aggiunto Chiassai - dobbiamo ripartire da questo pesante fardello alla ricerca di finanziamenti specifici che possano riportare funzionalità ed efficienza nelle nostre scuole. Intanto abbiamo completato una lista di piccoli interventi che saranno effettuati prima possibile. Come ho sempre ribadito, da Presidente della Provincia e da genitore, la sicurezza degli edifici scolastici deve essere una priorità delle scelte politiche di ogni ordine e grado, perché sulla qualità degli ambienti frequentati ogni giorno dai nostri ragazzi non si può più scherzare. Questa è una responsabilità che ho sentito il dovere di assumermi a livello nazionale e che porterò avanti con impegno e caparbietà”. Dall’ottobre scorso, la Presidente Silvia Chiassai Martini è stata nominata, infatti, responsabile per l’Istruzione ed Edilizia scolastica, nonché vicepresidente, dell’Unione Nazionale Province d’Italia.
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