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Attualità giovedì 30 settembre 2021 ore 15:25

“Le mie idee per la Reggello del futuro”

i candidati sindaco a Reggello: Barozzino, Giunti, Nenci e Papi

Proposte, priorità e investimenti per i prossimi cinque anni, a confronto le posizioni dei 4 candidati sindaco: Barozzino, Giunti, Nenci e Papi



REGGELLO — Ultime ore di campagna elettorale per i quattro candidati alla carica di sindaco di Reggello alle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre: Antonio Barozzino (Partito Comunista Italiano), Piero Giunti (Pd e “Reggello Viva”), Veronica Nenci (centrodestra unito: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Udc, Popolo della Famiglia e Popolari Toscani Europei, movimenti civici) e Tiberio Papi (Movimento 5 Stelle).

Nelle risposte alle 5 domande che abbiamo sottoposto, una sintesi del loro programma e della loro visione della Reggello del futuro (le risposte sono inserite secondo l’ordine alfabetico dei cognomi dei candidati).

1 - Quali sono per lei le priorità di Reggello da affrontare nei primi 100 giorni di governo?

BAROZZINO - Riaffermare la gestione pubblica della scuola come un bene e un diritto per tutti, sostenuta da servizi scolastici gestiti direttamente dal Comune (mensa, trasporti), rilanciare l’edilizia scolastica, ampliare l’offerta formativa con ulteriori aperture e servizi nonché promuovere campagne di inclusione sociale. Tutelare l’ambiente con messa in sicurezza del territorio dal rischio sismico e idrogeologico senza ulteriore consumo del suolo e valorizzare la nostra montagna mantenendo la sua biodiversità. Investire nelle frazioni nell’installazione della fibra ottica.

GIUNTI - Portare a termine il Nuovo Piano Operativo perché significa disegnare il futuro di Reggello dei prossimi 20 anni: lo sviluppo di un territorio ruota intorno alla pianificazione urbanistica. Al centro la qualità di vita delle frazioni in collegamento con il capoluogo. Ampliare gli spazi pubblici e sostenere l’associazionismo (circoli, Misericordie, Pubblica Assistenza, Associazioni Sportive, Venatorie, Pro Loco, Parrocchie) rappresentano per me gli incentivi maggiori per la tenuta della Comunità.

NENCI - Diminuirò l’Imu e la Tari per le imprese e le attività artigianali. La domanda che i nostri elettori si fanno è perché finora il comune non ha fatto questa scelta. La risposta si trova nelle pieghe del bilancio del Comune. Si è preferito fare operazioni di breve prospettiva, una serie di spese che sono difficili da accettare nell’ambito di un’amministrazione previdente. Alleggerire la pressione fiscale sulle attività economiche significa dar loro la possibilità di crescere ed investire anche sul territorio.

PAPI - Creazione di un ufficio apposito per la gestione dei fondi del PNRR, è dunque necessario intervenire fin da subito per la creazione di questo ufficio che pone il comune di Reggello, i suoi cittadini, gli imprenditori, commercianti, autonomi e artigiani direttamente collegati ai fondi europei, così da facilitare loro l’accesso a tali risorse; potenziamento dei trasporti interni, viabilità sostenibile, più parcheggi, per pendolari, studenti, turisti o semplici cittadini; miglioramento nella gestione delle tasse IMU, TARI, acqua ecc.. nella distribuzione generale dei servizi.

2 - Sul fronte sanitario sono due le questioni aperte: a livello di area il futuro dell’ospedale Serristori e a livello locale la situazione della Guardia medica. Se fosse eletto sindaco quali iniziative prenderebbe a riguardo?

BAROZZINO - Riqualificare e potenziare il Sistema Sanitario Pubblico gratuito con il ripristino nell’Ospedale Serristori del Pronto Soccorso H24 e di tutti i reparti di degenza specialistici attualmente soppressi, promuovere e rafforzare l’assistenza domiciliare, ripristinare la guardia medica.

GIUNTI - Lotterò per il mantenimento della guardia medica e potenziare il sistema territoriale dei servizi sociosanitari attraverso un servizio di assistenza capillare e di prossimità. Fondamentale è ruolo centrale che deve svolgere nel Valdarno il Presidio Ospedaliero del Serristori; Il rilancio delle funzioni del Presidio Ospedaliero Serristori non è solo una questione dal Valdarno fiorentino, ma rientra in una prospettiva più ampia, all’interno della Società della Salute, in sinergia con l’Ospedale OSMA.

NENCI - Toglierei ogni indugio sulla posizione del Comune di Reggello in merito alla necessità di riaprire il Pronto Soccorso del Serristori 24 h su 24. Il PNRR mette a disposizione fondi per la sanità di prossimità, da accompagnare anche con il ricorso alla telemedicina per i malati cronici. Dobbiamo sfruttarli. Altrimenti la nostra regione si prenderà le sue tragiche responsabilità. La guardia medica deve essere ripristinata sul territorio e nelle zone di villeggiatura, come Saltino e Vallombrosa, in maniera continuativa.

PAPI - L’ospedale Serristori, il suo Pronto Soccorso e la gestione dei Servizi Sanitari, devono tornare a favore del territorio valdarnese, grazie agli incentivi regionali e statali indirizzati verso la medicina territoriale e capillare (di conseguenza meno accentrata ai grandi ospedali o centri privati); potenziamento della Guardia Medica con l’assunzione di più medici nel territorio e personale infermieristico associato; potenziamento e incentivazione del volontariato territoriale (sanitario e protezione civile).

3 - Quali sono i progetti per la sua città da finanziare con i fondi del Pnrr?

BAROZZINO - La pandemia ha messo a nudo le criticità del trasporto pubblico locale che occorre rafforzare e qualificare con maggiori corse, fermate anche nei giorni prefestivi e festivi. Investimenti nella digitalizzazione dell’amministrazione pubblica comunale, nella scuola e nella fibra ottica in tutto il territorio comunale.

GIUNTI - Dobbiamo farci trovare attenti per intercettare tutte le opportunità̀ contenute nel Recovery Plan, per elaborare una progettazione utile per partecipare a tutti i bandi e ai finanziamenti che saranno disponibili, con particolare attenzione ai seguenti progetti: Rigenerazione Urbana, Infrastrutture e Edilizia Scolastica, progetti orientati alla sicurezza delle frazioni e finalizzati alla realizzazione di un centro di socializzazione per anziani e un presidio di accoglienza per donne vittime di violenza.

NENCI - Modifiche alla PA per digitalizzazione, appalti, personale, snellimento delle procedure, con attuazione del single digital gateway, finestra digitale per attrarre investitori nazionali ed esteri. Sanità. progetti adeguati per superare le attuali deficienze. Strutture di prossimità e telemedicina per garantire assistenza medica alla popolazione del nostro territorio parzialmente montano. Turismo e cultura. Abbiamo un patrimonio unico al mondo, che deve essere recuperato e ripristinato ed è un’occasione da non perdere.

PAPI - I fondi sono dedicati soprattutto all’ecologia, quindi noi cercheremo di utilizzarli per lo sviluppo del vasto territorio reggellese in tutela del suo ambiente, nella sua messa in sicurezza e per il suo sviluppo economico, oltre che ecologico nella gestione dei rifiuti verso un’economia circolare.

4 - Cosa propone per incentivare lo sviluppo economico e turistico del territorio?

BAROZZINO - Contrastare la delocalizzazione che porterebbe il trasferimento del processo produttivo in altre aree geografiche della Comunità Europea in cui esistono vantaggi competitivi e fiscali; con un impoverimento economico locale collettivo. Combattere la precarizzazione a cui non sono seguite misure idonee da parte del Comune per la difesa dei diritti e della salvaguardia dell’occupazione, anzi l’aumento della flessibilità e l’utilizzo del Jobs Act, hanno portato solo maggiore insicurezza, diminuzione dei diritti e dei salari senza generare un nuovo sviluppo produttivo insieme al rispetto delle norme di prevenzione e di sicurezza sul luogo del lavoro secondo le misure di legge previste.

GIUNTI - Attenzione alla crescita del tessuto economico e produttivo attraverso incentivi all’insediamento di nuove imprese ed al consolidamento di quelle esistenti. Ci faremo carico della sofferenza del tessuto commerciale e artigianale attraverso interventi mirati. Promuovere la presenza di Reggello tra le mete dei flussi turistici: con un Festival della Cultura rinnovato; con le celebrazioni per i 600 anni del Trittico di Masaccio; con la costituzione di un “Brand Vallombrosa” per farne “La Foresta d’Italia”.

NENCI - Per il turismo, penso in particolare a situazioni che necessitano di un importante rilancio, come Saltino e Vallombrosa, ma anche al Castello di Sammezzano e ad altre situazioni di abbandono. Dobbiamo recuperare la montagna abbandonata con la realizzazione di un parco avventura. In generale, dobbiamo creare occasioni attrattive, accessibilità e sicurezza e concentrare gli sforzi prevedendo la definizione di un fondo ad hoc, anche ad effetto leva, capace di attrarre investitori privati.

PAPI - Noi pensiamo che rivalorizzando il Castello di Sammezzano, questo possa essere, da solo, un forte impulso per tutto il territorio reggellese e paesi limitrofi, poiché la sua ripresa comporterebbe una maggiore affluenza di turisti e quindi un maggiore sfruttamento da parte di quest’ultimi delle nostre strutture per soggiornare, mangiare e acquistare prodotti tipici del luogo.

5 - In conclusione, perché i reggellesi dovrebbero votare lei? E come vorrebbe che fosse la “sua” Reggello tra cinque anni?

BAROZZINO - Rappresento il Partito Comunista Italiano che si ispiraai valori della Costituzione Repubblicana, dell’Antifascismo, della pace, del lavoro, diritti e interessi generali della popolazione e della comunità, non agli interessi speculativi legati al profitto economico ed elettorale. Il Partito Comunista Italiano si è sempre attivato per rafforzare il sistema sanitario pubblico (ospedaliero, domiciliare e delle attività legate all’emergenza territoriale), per fermare le esternalizzazioni dei servizi essenziali (acqua, gas, nettezza, ecc.) e conseguente riattivazione della gestione diretta comunale, e per difendere il diritto al lavoro.

GIUNTI - Semplicemente perché mi conoscono! Sono nato e vivo a Reggello da sempre e in questa comunità sono cresciuto come persona e come politico; ho sentito naturale mettermi a disposizione di Reggello per restituire quanto di buono ho ricevuto. Fare di Reggello il comune delle eccellenze: “Ambientale” (con la Foresta di Vallombrosa, S. Antonio, Balze), “Culturale” (Abbazia di Vallombrosa, Trittico di San Giovenale, Sammezzano) e “Patria dell’Olio Extravergine” di Oliva (la più antica Rassegna)

NENCI - Perché vorrei avere dagli elettori la possibilità di dimostrare che è possibile attuare concretamente il mio programma, per dare al nostro paese un volto rinnovato al termine dei cinque anni di mandato. Reggello merita di andare avanti, di progredire, non di sopravvivere. Citando il presedente Kennedy, senza avere la presunzione di paragonarmi a lui: “Non chiedete cosa può fare il vostro paese per voi, chiedete cosa potete fare voi per il vostro paese”.

PAPI - M5S è stato in questi anni, nelle quali amministrazioni ha governato, sinonimo di onestà, trasparenza, efficienza economica e vicinanza al cittadino. Reggello la penso più moderna, più ecologica e più aperta al cambiamento culturale, sociale e civile.


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