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Attualità lunedì 29 agosto 2016 ore 18:14

Contrasto alla povertà, ecco la carta SIA

Nuova misura nazionale per le famiglie. I contributi sono erogati dall'Inps mentre i progetti di attivazione lavorativa sono seguiti dai Comuni



FIGLINE-INCISA — A Figline e Incisa Valdarno, e in tutto il territorio nazionale, dal 2 settembre partirà una nuova misura di contrasto alla povertà, destinata alle famiglie. Il suo nome è Sostegno all'Inclusione Attiva (in sigla SIA) e prevede l’erogazione di un contributo economico mensile (compreso tra gli 80 e i 400 euro, a seconda della numerosità del nucleo familiare, della situazione lavorativa ed economica del richiedente e della valutazione complessiva del bisogno) e la definizione di un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. Il contributo economico verrà erogato direttamente dall’Inps, attraverso una carta di pagamento elettronica (la Carta Sia), mentre la stesura del progetto spetterà ai Servizi sociali comunali, che provvederanno a instaurare un patto con le famiglie coinvolte.

Possono presentare domanda cittadini italiani, comunitari e stranieri, (purché siano in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo) e di un ISEE inferiore ai 3.000 euro, residenti in Italia da almeno 2 anni e con a carico almeno un figlio minorenne o con disabilità oppure una donna in stato di gravidanza accertato.

Inoltre, i nuclei familiari dei richiedenti non dovranno beneficiare di altri tipi di sostegno economico superiore ai 600 euro mensili (inclusi NASPI, ASDI o qualsiasi altro strumento di sostegno al reddito legato ad uno stato di disoccupazione). Rappresenta un ulteriore criterio di esclusione dal beneficio il possesso, da parte di uno dei componenti del nucleo familiare del richiedente, di un autoveicolo immatricolato nei 12 mesi antecedenti alla presentazione della domanda, così come di veicoli (di cilindrata superiore a 1.300 cc) e motoveicoli (di cilindrata superiore a 250 cc) immatricolati nei tre anni antecedenti la domanda.

Per presentare la richiesta basta scaricare l’apposito modulo INPS dai siti www.comunefiv.it, www.inps.it oppure www.lavoro.gov.it oppure ritirarli presso uno degli sportelli Urp del Comune (in piazza del Municipio a Incisa, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18; in piazza IV Novembre a Figline, dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18). Le domande devono poi esser riconsegnate presso l’ufficio Protocollo(orari di apertura: in piazza del Municipio a Incisa, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18; in piazza IV Novembre a Figline, dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18) oppure inviate tramite posta elettronica certificata, scrivendo all’indirizzo comune.figlineincisa@postacert.toscana.it.


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