Incisa, il mercato non va e si prova il riassetto

Per fronteggiare “l’impoverimento” dovuto alla progressiva diminuzione degli operatori, il Comune tenta in via sperimentale l’accorpamento dei settori

FIGLINE E INCISA — Poco prima del periodo natalizio la Giunta comunale ha approvato una delibera per il riassetto del mercato settimanale che si svolge ogni venerdì mattina a Incisa. Il provvedimento si è reso necessario perché, da tempo, gli operatori del mercato e le associazioni di categoria hanno manifestato all’Amministrazione comunale un impoverimento del mercato del venerdì, dovuto alla progressiva diminuzione degli operatori commerciali presenti, compresi anche i cosiddetti “spuntisti”, con la conseguente perdita di attrattività per gli acquirenti.

Di conseguenza, gli operatori hanno espresso all’Amministrazione comunale l’esigenza di un riassetto del mercato settimanale del venerdì mattina, tramite una “più razionale sistemazione dei posteggi esistenti che tenga conto degli operatori economici attualmente presenti al fine di consentire una maggiore visibilità e conseguentemente un maggior afflusso di pubblico”.

Per questo motivo la giunta guidata da Giulia Mugnai ha ravvisato l'opportunità “nelle more di un aggiornamento del Piano del commercio”, di provvedere, in via sperimentale, al riordino dei posteggi esistenti. Così è stato disposto un “accorpamento dei settori non alimentare ed alimentare, occupando quei posteggi liberi che normalmente non vengono neppure assegnati alla spunta”.

La giunta comunale ha comunque precisato “che tale assetto sperimentale è subordinato alla fine dello stato di emergenza da Covid-19”

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