“Covid, chiusura scuole dovuta a grave situazione”

Enzo Cacioli sindaco di Castelfranco Piandiscò

Nel borgo il virus ha colpito alcuni studenti: più di 150 persone in quarantena tra ragazzi e professori. Cacioli: "Curva in crescita esponenziale"

CASTELFRANCO-PIANDISCO' — “La situazione è grave” dice il sindaco di Castelfranco-Piandiscò. Enzo Cacioli nel video messaggio pubblicato nel primo pomeriggio di oggi sulla pagina facebook del Comune parla di una "crescita esponenziale della curva dei contagi Covid" nel borgo. Registrati anche alcuni casi di varianti del Coronavirus.

Stavolta sono stati contagiati anche 16 studenti delle scuole cittadine, il che ha significato mettere in quarantena preventiva più di 150 persone: 130 tra bambini e ragazzini e 30 insegnati (su un totale di cento operatori scolastici). Per questo è stato deciso di chiudere da ieri mattina le scuole del borgo valdarnese.

Una decisione d’urgenza - ha spiegato il primo cittadino – che, quindi, non poteva essere preventivata e annunciata con anticipo. Scusandosi, Cacioli ha così risposto a quelle famiglie che sui social si erano lamentate di aver saputo della sospensione dell’attività scolastica da un momento all’altro, non potendo così organizzarsi per tenere i figli piccoli a casa. Ma con i numeri rilevati negli ultimi giorni la decisione era, sottolinea il sindaco di Castelfranco-Piandiscò, inevitabile.

Bersagliato da giorni dal Coronavirus, il paese valdarnese vede colpita anche la fascia più anziana della popolazione. Il virus è entrato nella Rsa cittadina colpendo operatori e ospiti e provocando anche la morte di un degente (vedi articolo collegato).

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