Quella pubblicità che fa discutere

Contestato l’uso dell’immagine di una ragazza sui cartelloni affissi in paese. La Commissione Pari Opportunità chiede l’intervento del sindaco

SAN GIOVANNI — Una giovane e bella ragazza, in abiti succinti e sguardo intenso. Il classico cliché per una pubblicità, stavolta usata per promuovere un prodotto di un’azienda locale. L’iniziativa promozionale – che ha previsto l’affissione dei grandi manifesti un po’ ovunque nella zona – ha suscitato il disappunto della Consulta per le Pari Opportunità del Comune di San Giovanni.

“Riteniamo inaccettabile che nel 2020 ancora ci sia necessità di utilizzare su cartelloni pubblicitari l'immagine di una donna con chiari riferimenti figurativi e verbali a doppi sensi sessisti e denigranti l'immagine femminile” afferma Laura Del Veneziano, presidente della Consulta Pari Opportunità. “Il mero scopo di pubblicizzare un prodotto non può, in alcun modo, rischiare di evocare significati così potentemente offensivi nei riguardi del mondo femminile. Ritenendo doveroso il nostro intervento, abbiamo già provveduto con una segnalazione al sindaco di San Giovanni e all'amministrazione Comunale tutta affinché si prendano immediati provvedimenti in merito”.

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