Marco Merli è deceduto mentre era in vacanza a Marrakech. Poco dopo la squadra è scesa in campo, ha vinto e si è salvata dalla retrocessione
Il milanista solitario: sventola la bandiera rossonera mentre in corso Sempione sfila il corteo interista
Attualità domenica 26 luglio 2020 ore 15:00
Polemica per i wc pubblici sotto il tabernacolo
Due bagni chimici sono stati posizionati sulla fiancata della chiesa di San Lorenzo in pieno centro storico. Si scatena il dibattito sui social
SAN GIOVANNI — A gridare allo scandalo è stato questa mattina il direttore artistico dell’associazione culturale “Masaccio”. “Questo è uno scempio di cattivo gusto che San Giovanni non si merita” tuona su facebook il post dell’attore e regista Silvano Alpini.
A scatenare il suo disappunto e quello di tanti sangiovannesi sono stati due wc sistemati accanto alla chiesa di San Lorenzo proprio sotto il tabernacolo che raffigura una Madonna con bambino: un’opera pittorica forse non di particolare rilievo artistico ma da sempre nel cuore dei fedeli e che è stata recentemente restaurata a cura del Club Lions Masaccio.
I due bagni chimici sono stati installati, accanto all’edificio sacro all’angolo con via Alberti, in pieno centro storico, in occasione degli eventi estivi che si svolgono nell’adiacente piazza Masaccio. Un servizio che il Comune di San Giovanni ha messo a disposizione degli spettatori e che probabilmente verrà rimosso alla fine della rassegna di eventi, con l’arrivo dell’autunno. Una spiegazione che per molti non riduce però la gravità del fatto: non è decoroso che dei wc siano appoggiati alla parete di una chiesa, non è rispettoso nei confronti di chi crede ma anche di tutta la popolazione.
Insomma, stando ai tanti commenti che il post ha ricevuto e al dibattito che si è scatenato sui social in poche ore quei due gabinetti lì non dovevano proprio essere messi. La polemica si è infervorata e se qualcuno ha sottolineato l’utilità pubblica dell’iniziativa peraltro temporanea molti si sono domandati: “Non c’era un altro posto dove sistemarli?”. E visto che una parola tira l’altra, la discussione si è poi spostata sull’inciviltà di chi usa come bagni i vicoli e sulla necessità di dotare il centro cittadino di un servizio efficace e stabile. Da qui una proposta: “Perché non si provvede a ristrutturare i vecchi bagni pubblici nei pressi di via Roma?”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
