Un corso per diventare addetti dell'enoturismo

REGGELLO — In Toscana mancano addetti per accogliere ed informare i turisti in un settore particolare che, al turismo intenso in senso tradizionale, accoppia anche il comparto dell’enologia. Per far fronte a questa carenza è stato organizzato un corso di formazione online dal Consorzio per la Tutela dei Vini Doc Bolgheri e Doc Bolgheri Sassicaia, in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino Toscana.

Il nostro obiettivo - spiega Emanuela Tamburini, presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana - quello di dare a queste nuove figure professionali gli strumenti necessari, non solo per far fronte alle nuove esigenze che incontreranno al tempo del Covid-19, ma soprattutto per dare un valore aggiunto all’esperienza dell’enoappassionato nelle proprie cantine. Anche la modalità con cui viene realizzato il corso, 50 ore interamente online in più appuntamenti, è un’evoluzione necessaria verso quelli che, sempre di più, saranno i nuovi canali e modelli di comunicazione».

Il corso online (composto da 15 lezioni della durata complessiva di 50 ore) partirà entro fine giugno, è ideato e coordinato da Marco Giuri e avrà come docenti professionisti esperti del settore con competenza professionale e conoscenza approfondita delle tematiche trattate. L’obiettivo sarà quello di istruire i partecipanti sulle tematiche principali del settore enoturistico, dagli aspetti normativi, alle tematiche marketing, dalle tecniche di accoglienza, ai profili agronomici ed enologici, dai flussi turistici alle nuove regole imposte dal Covid-19. Al termine sarà rilasciato da parte del Consorzio per la Tutela dei Vini Doc Bolgheri e Doc Bolgheri Sassicaia un attestato valido ai fini della qualifica “operatore enoturistico”.

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