Il discorso di Piero, un “sindaco” a tempo pieno

Piero Giunti, reggente con funzioni vicarie di Reggello

Le parole del vicesindaco Giunti nel momento in cui ha assunto la carica di “reggente con funzioni vicarie” dopo la decadenza di Cristiano Benucci

REGGELLO — Dopo la “decadenza” da Sindaco di Cristiano Benucci per incompatibilità con la sua nuova carica di consigliere regionale, il vicesindaco Piero Giunti è passato ufficialmente “reggente con funzioni vicarie di Sindaco”. Le prime parole di Giunti nella sua nuova veste sono state rivolte al suo predecessore “Il bellissimo intervento di Cristiano in Consiglio Comunale, per niente scontato, ci ha fatto percepire in modo chiaro quanto la politica, se vissuta con passione e dedizione, diventa parte integrante della propria vita, ti chiede tanto; tempo sottratto al sonno, agli affetti dei famigliari, alla vita privata, ma alla fine ti restituisce quella consapevolezza gratificante che il tempo speso per gli altri e per la tua comunità non è mai tempo perso”. Subito dopo il sindaco reggente si è rivolto direttamente a Benucci “L’ho detto in Consiglio Comunale e lo voglio ripetere adesso: sei stato un sindaco competente e attento, e non ti sei mai tirato indietro difronte ai problemi che ogni giorno si sono affacciati alla tua porta, grazie Cristiano perché mi hai insegnato molto”.

“Sono consapevole delle nuove responsabilità che da oggi sono chiamato ad affrontare – ha poi affermato Piero Giunti - ma sono altrettanto consapevole che in questa “avventura” non sarò da solo: avrò al mio fianco i colleghi, anzi amici, della Giunta che stimo e apprezzo per la serietà e competenza che mettono nel loro lavoro e i Consiglieri Comunali di maggioranza che hanno sempre dimostrato grande responsabilità e attenzione ai lavori del Consiglio Comunale. Tutti insieme continueremo a impegnarci per portare a compimento il programma elettorale e le opere pubbliche avviate. Ritengo altrettanto importante però, il continuo e prezioso coinvolgimento anche dei consiglieri e gruppi di minoranza, perché difronte alla complessità dei problemi non ci sono formule magiche, ma le soluzioni giuste arrivano solo dopo un serio lavoro frutto di un confronto e ascolto di tutte le parti”.

Infine la notizia circa il tempo e l’impegno da dedicare al nuovo incarico: “Amministrare un comune come Reggello, richiede anche tempo – ha detto Giunti - ed è per questo che ho deciso di prendere l’aspettativa dal lavoro, perché credo che sia doveroso dedicarmi a tempo pieno a questo servizio. Da parte mia ci metterò tutto l’impegno possibile, per essere all’altezza della situazione”

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