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Attualità lunedì 07 settembre 2020 ore 13:44

Consegnato il drappellone del Palio “che non c’è”

Giulia Mugnai e Valter Martelloni con il Palio 2020
Foto di: Paolo Ricci

Durante la serata organizzata all’Arena del Teatro Garibaldi il “Cencio” è passato dalle mani della Proloco a quelle dell’Associazione delle Contrade



FIGLINE E INCISA — Il Palio “non assegnato” è stato materialmente “consegnato” in custodia all’associazione delle contrade. Il drappellone che era destinato al Porta vincitrice dell’edizione 2020 del Palio di San Rocco, ha concluso la sua breve storia pubblica nel corso di una serata organizzata domenica 6 settembre all’Arena del Teatro Garibaldi, presentata da Mirko Bonatti e Francesca Romeo. Alla presenza della sindaca Mugnai “Il cencio” è passato dalle mani della Pro Loco Marsilio Ficino, rappresentata per l’occasione dalla vice presidente Sandra Mazzoni, a quelle del presidente dell’associazione Valter Martelloni.

Il Palio 2020 era stato preparato per tempo dalla Proloco Ficino, seguendo i tempi tradizionali che impongono la presentazione in anteprima del drappellone durante la cerimonia religiosa del giorno di Pasqua. Per questo motivo la commissione giudicatrice, allestita proprio dalla Proloco Marsilio Ficino su delega del Comune di Figline e Incisa, aveva scelto per tempo il bozzetto vincitore, e poi nei tempi prestabiliti l’associazione presieduta da Alberto Bettini aveva provveduto a trasferire su tela l’immagine di San Rocco con il cane e le antiche mura di Figline, che era risultata vincitrice del concorso. Tra l’altro, per la prima volta, l’autore del “drappellone” 2020 non era un singolo artista, bensì rappresentava il risultato collettivo dell’impegno degli aderenti al Centro di Socializzazione “Il Giaggiolo” di Firenze che si occupa di disabilità per adulti. Poi sono sopraggiunte le decisioni conseguenti all’epidemia e quindi la decisione di annullare il Palio di San Rocco. A quel punto restava da stabilire il destino del Cencio già predisposto. Un’opera che, suo malgrado, rimarrà nei secoli come memoria di una tragedia globale e del suo risvolto figlinese. Erano molteplici le ipotesi prese in considerazione, alla fine è toccato al presidente della Proloco, Alberto Bettini, spiegare la decisione presa dalla sua associazione e il motivo. “Una volta accertata l’impossibilità di disputare l’edizione numero 48 del Palio di San Rocco - ha detto Bettini - abbiamo deciso di assegnare il Palio 2020 alla Compagnia delle Contrade, perché questo organismo riunisce in un'unica associazione tutte le quattro Porte che ogni prima settimana di settembre partecipano alla contesa storica.


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