Regione, Ceccarelli torna “in pole” ed Elisa spera

MONTEVARCHI — I giochi sono aperti. Tanto. Se fino a poche ore fa sembrava che il neopresidente della Regione Giani non fosse orientato a riconfermare nel governo toscano gli assessori uscenti, torna ora a farsi largo l’ipotesi di un ritorno in squadra dell’aretino Vincenzo Ceccarelli forte del plebiscito di preferenze ottenute nelle elezioni del 20 e 21 settembre. Se così fosse – Giani ha ancora tempo per decidere e soppesare tutte le possibilità anche alla luce, come dicono in molti, dell’esito del ballottaggio per l’elezione del sindaco del Comune di Arezzo – ci sarebbero risvolti importanti anche per il Valdarno. La montevarchina Elisa Bertini, terza per preferenze nel collegio di Arezzo con 4178 voti e prima dei non eletti, comincia a sperare in un suo prossimo ingresso nel consiglio regionale proprio al posto di Ceccarelli.

Segretario dell’Unione comunale del partito democratico della sua città, consigliere di opposizione in consiglio comunale, Bertini ha avuto anche un’esperienza di governo quando – nella scorsa legislatura guidata da Francesco Grasso – è stata vicesindaco di Montevarchi. Se l’esponente del Pd del principale centro della vallata dovesse entrare in consiglio regionale sarebbe, questa, un’opportunità per tutto il Valdarno aretino al momento, e come non accadeva da anni, non rappresentato in Palazzo del Pegaso. Da più parti si teme che l’assenza di un esponente politico locale nel parlamento toscano possa lasciare il Valdarno aretino ai margini della programmazione delle attività regionali, in particolare sul fronte dei finanziamenti e delle opere pubbliche.

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