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Attualità lunedì 30 gennaio 2017 ore 17:00
Mozioni in consiglio comunale
Si riunisce domani a Montevarchi, nel rinnovato Palazzo del Podestà, dopo un periodo di lavori. Ecco l'ordine del giorno
MONTEVARCHI — Domani martedì 31 gennaio alle 14.30 il presidente del consiglio comunale Claudio Rossi ha convocato la seduta del consiglio comunale presso la nuova sala consiliare del Palazzo del Podestà. Sarà dunque la prima volta del consiglio comunale convocato nella sua sede istituzionale, dopo la fine dei lavori di recupero dell’intero Palazzo, che sarà ufficialmente inaugurato sabato 4 febbraio.
Questo l’ordine del giorno dei lavori. Dopo l’apertura della seduta e la nomina degli scrutatori, si passerà alle eventuali comunicazioni ai sensi dell'art. 56 comma 7, del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale. Al 3° punto saranno approvati i verbali delle sedute precedenti, mentre al 4° punto sono previste le risposte alle interrogazioni scritte rimaste inevase. Il 5° punto riguarderà le mozioni, e il 6° punto gli ordini del giorno. Cinque sono le mozioni che saranno discusse durante i lavori del Consiglio.
La prima mozione è stata presentata dai consiglieri comunali Paolo Ricci, Fabio Camiciottoli del Gruppo Avanti Montevarchi, Elisa Bertini e Francesca Neri del Gruppo del Partito Democratico e riguarda la rotatoria su piazza Garibaldi e la viabilità nell’area. Nella mozione si richiede che sindaco e giunta non perseguano il progetto di realizzazione della nuova rotatoria in Piazza Garibaldi così come proposto nella delibera 145 del 18.07.2016, ma diano il via ad effettuare un nuovo studio sui flussi di traffico nell’area. Si richiede inoltre che vengano effettuate nuove ipotesi progettuali nelle quali sia verificata la fattibilità di realizzare una nuova rotatoria all’incrocio di via Dante e Viale Diaz e di mantenere anche la percorrenza da Viale Diaz del primo tratto di via Piave (fino a parcheggi di via piazza del Mulino). Si propone inoltre di avviare, entro tre mesi, uno specifico confronto istituzionale pubblico sull’argomento.
La seconda mozione, sempre a firma dei 4 consiglieri di minoranza dei due gruppi consiliari, riguarda il Cassero e le annunciate dimissioni del suo direttore scientifico Prof. Alfonso Panzetta. Nella mozione si chiede che non vengano compromessi i risultati raggiunti dal Cassero in questi anni, di garantire la progettualità e gli standard richiesti attraverso la selezione di una direzione scientifica di livello anche nel rispetto del regolamento del Museo, il mantenimento dell’accreditamento regionale, per garantire alla comunità di Montevarchi un luogo della cultura così importante come è oggi. Si invita l’esecutivo a istituire entro tre mesi un coordinamento delle istituzioni culturali di Montevarchi per arrivare antro il 2018 ad avere una direzione scientifica unitaria e condivisa tra le varie istituzioni culturali.
La terza mozione è stata presentata dal consigliere di opposizione Francesco Maria Grasso e riguarda il posticipo della cerimonia di inaugurazione del palazzo del Podestà da sabato 4 febbraio a sabato 18 marzo, per ricordare l’architetto Andrea Cipriani, deceduto il 17/03/2015.
La quarta mozione porta ancora la firma del consigliere Grasso e riguarda la sanità con l’obiettivo del Distretto sanitario unico del Valdarno, voluto dal consiglio comunale di Montevarchi. Il consigliere chiede al sindaco che tale obiettivo venga votato in conferenza dei sindaci, che si mantenga l'organico ed i servizi presenti al presidio della Gruccia, che si abbattano ulteriormente le liste di attesa nei limiti dei parametri regionali, che si verifichi la possibilità presso le autorità competenti per acquisire la qualifica di ospedale di primo livello per la Gruccia, che si approvi l’integrazione fra la Gruccia ed il Serristori con i dovuti aumenti di organico e mantenimento di servizi necessari e che siano messi per iscritto gli impegni reciproci fra le Ausl di riferimento con i relativi servizi e funzioni attribuite al Serristori ed alla Gruccia comprensive dell'organico e dei locali necessari.
Anche la quinta e ultima mozione porta la firma del consigliere Grasso il quale, vista l’approvazione del bilancio del comune in cui non è previsto nessun aumento fiscale, impegna il sindaco e la giunta a mantenere ferma la pressione fiscale ed a non aumentare nessuna tassa con particolare riferimento alla TARI che deve rimanere invariata.
Infine sarà in discussione anche un ordine del giorno presentato dai gruppi consiliari di Avanti Montevarchi e del Partito Democratico nel quale si torna a parlare di Giulio Regeni e della ricerca della verità su questo caso, a distanza di oltre un anno dalla sua morte avvenuta in Egitto. Nell’ordine del giorno si chiede: Al governo italiano di continuare ad impegnarsi, attraverso tutti i canali e gli strumenti a disposizione, affinché sia fatta luce su quanto accaduto, in particolare presso le autorità Egiziane, anche in conseguenza delle ultime notizie trapelate ed a respingere con forza qualsiasi esito distante da una verità accertata e riconosciuta in modo indipendente. Si impegna inoltre il Sindaco e la Giunta a diffondere attraverso tutti i mezzi di comunicazione a disposizione dell’ente locale la campagna di sensibilizzazione sul tema portata avanti da Amnesty International. Infine si impegna anche il presidente del consiglio comunale a trasmettere copia della presente delibera al presidente della repubblica, al presidente del consiglio e al Ministro degli Esteri.
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