L'allarme è scattato la notte scorsa. Le persone coinvolte sono state soccorse in un'abitazione e poi trasferite negli ospedali Careggi e Meyer
L'escursionista bloccato nelle sabbie mobili scava con una vanga per liberare le gambe dal fango gelido: il salvataggio ripreso dal drone
Cronaca martedì 11 luglio 2017 ore 10:45
Rubano un furgone, bloccati dopo una folle corsa
Dei quattro malviventi, tre sono riusciti a dileguarsi e uno è stato indagato per ricettazione. Il veicolo era stato rubato a una ditta di Bucine
LIVORNO — Venerdì scorso a tarda notte gli agenti della squadra mobile in servizio nella zona di via dell'Artigianato hanno notato un furgone bianco che a tutta velocità fuoriusciva da via Rotini e si immetteva in via delle Sorgenti, in direzione di Nugola. Gli agenti si sono quindi gettati all'inseguimento del mezzo che però non annunciava a fermarsi.
I poliziotti sono riusciti a leggere la targa e hanno chiesto l'intervento di un'altra volante. I furgone lungo via Aiaccia ha poi rallentato la marcia e si è accostato. Gli agenti sono scesi dall'auto, ma appena si sono avvicinati, il conducente del mezzo è ripartito a tutta velocità verso Pisa.
Giunto allo svincolo per Vicarello ha effettuto un’inversione di marcia prendendo direzione Livorno per poi, poco dopo, fare la stessa manovra invertendo nuovamente il senso di marcia e prendere per Stagno Vecchia dove in via Fossoli, dopo aver sbattuto su un cordolo in cemento alto circa 40 centimetri che delimita la sede stradale, si è fermato.
Tre uomini sono scesi dal furgone, hanno scavalcato le recinzioni delle abitazioni in zona e si sono dileguati fra le campagne. Un quarto uomo, invece, è sceso dal mezzo ma è stato bloccato dagli agenti.
Il furgone abbandonato con il motore acceso è risultato di proprietà della ditta New Cofee Srl con sede a Bucine, nell'aretino.
Nell'impatto con il cordolo in cemento, la gomma anteriore sul lato passeggero era esplosa. La rimozione del mezzo è stata possibile solo con l’intervento di un carro attrezzi.
All’interno del vano passeggeri, completamente messo a soqquadro, gli agenti di polizia hanno rinvenuto un tesserino dell’Autorità Portuale rubato e intestato ad un operatore livornese di 29 anni, mentre nel vano di carico c'erano solo oggetti attinenti al rifornimento dei distributori automatici. Per rubare questi oggetti, i malviventi si erano introdotti in un magazzino sottraendo anche le chiavi di un altro furgone e un mazzo utilizzato per aprire i vari distributori collocati nelle varie ditte.
L'uomo fermato, un ragazzo di 25 anni residente a Livorno, è stato identificato e indagato in stato di libertà per il reato di ricettazione in concorso.
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