Il sindaco di Castelfranco-Piandiscò affacciato dal balcone del municipio mentre risuona l’inno di Mameli e il tricolore sventola.
È questa l’immagine simbolo della celebrazione di oggi per ricordare – tutti insieme e in silenzio – le vittime del Coronavirus e omaggiare chi è in prima linea nell’affrontare l’emergenza sanitaria.
I comuni del Valdarno, alle 12 in punto di oggi, hanno esposto la bandiera italiana a mezz’asta in segno di lutto e i sindaci, con la fascia tricolore, hanno osservato il momento di raccoglimento davanti ai propri palazzi municipali. Mentre i cittadini – chiusi in casa o al lavoro – facevano altrettanto.
Enzo Cacioli ha anche pronunciato alcune parole per ricordare l’adesione all’iniziativa proposta dall’Anci, ricordare i defunti per Covid-19, esprimere solidarietà a chi sta lottando contro questo male e invitare tutti alla responsabilità.
Nello stesso momento a distanza di pochi chilometri, gli altri sindaci della vallata celebravano la ricorrenza: il primo cittadino di Rignano davanti al Comune dove campeggia la scritta “restiamoacasa”, Chienni a Terranuova in piazza della Repubblica, Simona Neri in mascherina difronte al palazzo di Laterina, la collega di Montevarchi, Silvia Chiassai, in qualità di presidente della Provincia, si trovava ad Arezzo per partecipare a un momento di preghiera alla Madonna del Conforto nel Duomo della città.