La Asl farà subito un’indagine interna per capire le ragioni di quanto accaduto a tre valdarnesi che nei giorni scorsi si sono sottoposti agli accertamenti Covid.
Le tre persone – di cui non sono stati resi noti genere, età e il comune di residenza né se appartengano allo stesso nucleo familiare o meno – sono state sottoposte nei giorni scorsi ad un primo esame “realizzato con la nuova tecnica Menarini, in uso nel Valdarno da pochi giorni” spiegano dalla Asl Toscana Sud Est competente sulla parte aretina della vallata. L’esito era stato positivo e i pazienti sono stati ricoverati nel reparto Covid dell’ospedale San Donato di Arezzo mentre circa trenta persone che erano state con loro in contatto stretto sono state messe in isolamento domiciliare come avviene in questi casi.
Successivamente però l’esame di conferma cui sono stati sottoposti i tre pazienti ed effettuato nell’ospedale aretino ha dato un esito diverso: i tre sono risultati negativi al Covid. I tre valdarnesi resteranno comunque ricoverati al San Donato in isolamento per due settimane e saranno sottoposti a stretta sorveglianza sanitaria “mentre ai loro contatti – spiegano ancora dalla Asl - è già stata concessa l'autorizzazione a lasciare, ovviamente nei limiti delle ordinanze, le loro abitazioni”.
La Direzione Sanitaria ha attivato sull’accaduto una indagine interna per capire a cosa si deve la differenza di esito dei due esami.