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Pronostici per Luna Rossa? No, siamo scaramantici

In vista della Coppa America i valdarnesi tifano ma non si esprimono. Lo skipper Cappelletti: “Siamo un po’ superstiziosi ma Prada è al top”

Luna Rossa

L’entusiasmo è tanto dopo la conquista della Prada Cup. Il tifo è alle stelle e l’attesa per la Coppa America è piena di speranza. Ma i tanti supporter valdarnesi di Luna Rossa non vogliono fare pronostici in vista della competizione internazionale in programma dal 6 marzo in Nuova Zelanda quando il team dell’armatore Patrizio Bertelli – amministratore delegato della maison di moda Prada - se la vedrà con l’Emirates Team New Zealand.

Neanche lo skipper montevarchino Francesco Cappelletti si lascia andare a previsioni sul possibile esito della gara. “I marinai e gli appassionati di nautica sono un po’ tutti scaramantici. Quando si è in acqua si diventa superstiziosi” dice sorridendo Cappelletti.

Non facciamo pronostici, ma Luna Rossa è una compagine di primo livello, è come se parlassimo – per intendersi - di Formula 1. Il team ha una bella preparazione, velocità di manovra. Sono molto uniti e solidi a 360 gradi. Un gruppo incredibile”.

I presupposti per una nuova impresa dell’imbarcazione italiana ci sono tutti, del resto l’equipaggio capitanato dallo skipper Max Sirena ne ha dato prova nella finale della Prada Cup battendo gli inglesi per 7.1. Ma meglio non aggiungere altro ed essere superstiziosi quanto basta. In linea con lo stesso Bertelli che prima della competizione contro Ineos Uk dei giorni scorsi ha inviato alla flotta un singolare e scaramantico messaggio: un classico cornetto napoletano color rosso accompagnato da una scritta: “Tutta l’Italia è con voi. In c… alla balena”. Finora ha portato bene.