Problemi che si verificano da mesi, disagi per i cittadini e rischio code davanti agli uffici: sono i disservizi che si registrano in alcune sedi postali del Valdarno che sono aperte parzialmente e non hanno ancora ripreso l‘orario di apertura completo. È il caso degli uffici di Faella, frazione di Castelfranco-Piandiscò e di Badia Agnano nel territorio di Bucine.
“Pur se, generalmente, il servizio postale pare stia tornando, gradualmente, alla normalità - afferma Marco Casucci, consigliere regionale della Lega - arrivano, purtroppo, ancora delle segnalazioni dal Valdarno che evidenziano criticità negli sportelli presenti a Badia Agnano e Faella. In ambedue i casi gli uffici sono aperti al pubblico solamente tre giorni a settimana, provocando, dunque, inevitabili disagi ai cittadini".
"Problematiche - precisa l’esponente leghista - che si trascinano da troppo tempo e che, dunque, devono essere, quindi, rapidamente risolte. L’apertura parziale significa favorire, in qualche modo, deleteri assembramenti che, stante la pandemia, dovrebbero essere, viceversa, tassativamente evitati. Per fare, dunque, piena chiarezza su tale palese problema - conclude Marco Casucci - assieme alla collega Elisa Tozzi, abbiamo pertanto chiesto di ascoltare direttamente il responsabile d’Area di Poste Italiane, al quale chiederemo delucidazioni pure sulle attuali problematiche che stanno tuttora interessando le due citate località valdarnesi”.