Attualità

Rischio idraulico, rimosse gli alberi pericolosi

Gli interventi del Consorzio riguardano le sponde dei corsi d’acqua per evitare possibili interferenze con opere idrauliche strade e reti tecnologiche

Interventi sul torrente Ponterosso

Il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno è impegnato per risolvere problematiche circoscritte che, in caso di pioggia e vento, potrebbero amplificare il rischio idraulico. Attualmente, l’attenzione del Consorzio si è concentrata sulla rimozione di alcune alberature pericolanti dalle sponde dei corsi d’acqua, per evitare possibili interferenze con opere idrauliche, strade e reti tecnologiche.

Finora sul territorio di Figline Incisa Valdarno i lavori hanno interessato il Borro del Valico, nell’abitato di Ponte agli Stolli; il Borro di Sant’Andrea allo Stecco, il Fosso della Granchia e l’arginatura sinistra del Fiume Arno compresa tra l’immissione del Torrente del Cesto e del Borro di Ponterosso, a sua volta sottoposto a manutenzione, nel tratto arginato prossimo alla confluenza in Arno. Operai e macchine si sono poi spostati sul Borro di Fracassi, sul Torrente del Cesto, sul Borro della Fornacina a La Massa, sul Borro di Moriano e sul Borro dei Bagnoli nell’abitato di Incisa.

Nel Comune di Reggello sono invece sono stati interessati dai lavori il torrente Resco, sia in prossimità dell’abitato di Vaggio che a Reggello, il Borro di Massa Nera, il Torrente Chiesimone e il Borro di Castelnuovo a Ponte all’Olivo, il Fosso di Cetina, il Fosso di Leccio, il Fosso di Tornia e il Borro di Ciliana.

La tipologia di interventi è stata spiegata dall’ingegner Beatrice Lanusini, referente di area del settore difesa idrogeologica del Consorzio. “Su tutti i tratti è stato effettuato lo sfalcio dell’erba e il contenimento della vegetazione, necessari per controllare la conservazione delle opere e il funzionamento del reticolo e per prevenire eventuali situazioni di pericolo e rischio idraulico”.