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Pronto Soccorso, se ne riparla alla fine dell’anno

Il futuro del Serristori è stato oggetto oggi di una riunione in Regione con i tre sindaci. E l’Asl interviene a proposito del rischio declassamento

“L'Azienda USL Toscana Centro si impegna a produrre il progetto definitivo del nuovo Pronto Soccorso entro la fine dell'anno, avendo adeguato finanziamento a supporto". Per il futuro del Serristori scaturiscono promesse a lungo termine. È questo il succo dall’incontro sul futuro dell’Ospedale di Figline che si è svolto oggi negli uffici della presidenza della Regione Toscana con i sindaci di Figline e Incisa, di Reggello e di Rignano, e il direttore generale della Ausl, Paolo Morello Marchese, il quale continua ad assicurare che "Non è in corso alcuna operazione di declassamento dell’Ospedale Serristori che, ai sensi della Delibera di Giunta regionale sulla Programmazione della rete ospedaliera, è stato classificato come Presidio ospedaliero in zona particolarmente disagiata"

Secondo l’Azienda sanitaria Toscana Centro i numeri dei posti letto rispettano i parametri dimensionali :"La Medicina interna è dotata di 26 posti letto (di cui 8 per attesa tamponi) a cui vanno aggiunti altri 15 posti letto di degenza chirurgica, rispettando, pertanto, i parametri dimensionali previsti dalla Delibera di Giunta regionale, relativamente al dimensionamento dei Presidi ospedalieri in zona particolarmente disagiata. Ciò non toglie che, nel corso del monitoraggio del nuovo modello H24 di attività del Pronto Soccorso e dell'area per l'attesa risposta tamponi, sarà valutata la possibilità di riattivare altri letti di degenza di Medicina interna".