Il 2 giugno 2020 rimarrà nella storia perché celebrata senza feste di piazza a causa dell’emergenza legata al coronavirus. Saltano anche le tradizionali celebrazioni che venivano allestite nel Valdarno Fiorentino per sottolineare nel modo migliore la nascita della Repubblica. Allora, nel 1947, la festa segnava la fine della seconda guerra mondiale. Oggi la festa della Repubblica, senza gente in piazza, segna la fine di una emergenza che ha segnato l’Italia intera. Ecco perché, rivedere le immagini, i frammenti di una festa partecipata, è il modo migliore per guardare con ottimismo al futuro. Tornerà il 2 giugno di tutti. Come ha detto il presidente Mattarella: “Tutti parte di una stessa storia. Di uno stesso popolo”