Elezioni 2020

Galletti: “Ospedale, libertà sindacale a rischio”

La candidata del Movimento 5 Stelle chiede l’intervento di Rossi e Saccardi per chiarire le ultime vicende che riguardano i lavoratori del Serristori

Irene Galletti candidata presidente (Movimento 5 Stelle)

Irene Galletti, candidata alla presidenza della Regione Toscana per il Movimento 5 Stelle, e Andrea Quartini, consigliere regionale uscente e candidato nel collegio di Firenze 1 vanno all’attacco sulle ultime vicende della sanità locale, che riguardano anche i dipendenti dell’Ospedale Serristori: “Nella Asl Toscana Centro tira una brutta aria. I Cobas ci hanno raccontato che 4 delegati sindacali hanno ricevuto un avviso di avvio di provvedimento disciplinare per aver inviato una comunicazione sindacale utilizzando la casella di posta aziendale. Un’azione ritorsiva eccessiva per un errore non certo imperdonabile: se si pensa che un sindacato indipendente possa diffondere la sua voce a 14.000 dipendenti soltanto attraverso una bacheca fisica o virtuale, allora ci si prende in giro. I delegati sindacali, per legge, devono essere messi in condizione di svolgere attività di comunicazione e informazione. Limitare questa prerogativa configura una condotta al limite dell’attività anti sindacale.

“Invece di punire i sindacalisti - aggiunge Quartini - il direttore generale dovrebbe preoccuparsi di rispondere alle accuse lanciate dai Cobas, che denunciano affidamenti diretti a studi legali privati per portare avanti queste azioni disciplinari, nonostante l’Asl sia dotata di una propria avvocatura”.

“Chiediamo al presidente Rossi e all’assessore Saccardi di intervenire per ripristinare una corretta dialettica tra direzione e sindacato all’interno dell’azienda sanitaria – conclude Galletti -. E invitiamo entrambi a fare luce sulle pesanti accuse lanciate dai Cobas. Nel caso si trattasse di una segnalazione corretta, si rischierebbe di incappare in un danno erariale”.