I Comuni del Valdarno subito convocati per discutere della discarica di Podere Rota.
Lo ha deciso l’amministrazione di Loro Ciuffenna in quanto capofila dell’Aor Valdarno, l’area ottimale di raccolta rifiuti della vallata.
Si corre ai ripari e si cerca di sanare le divisioni dopo che la notizia dell’ampliamento della discarica di Podere Rota ha scatenato polemiche e non solo da parte dei cittadini e degli storici oppositori dell’impianto valdarnese. Sono su fronti opposti – nonostante appartengano allo stesso partito (Pd) e guidino amministrazioni di centrosinistra – i sindaci di Terranuova e San Giovanni (vedi articolo collegato), Chienni e Vadi, l’uno favorevole l’altra contraria all’iniziativa. La questione è già diventata scottante a poche ore dall’annuncio di ieri da parte della neonata società “Valdarno Ambiente” di un intervento di ampliamento sulla discarica. Podere Rota - che doveva essere chiusa l’anno prossimo – sarà ingrandita per ricevere e smaltire i rifiuti della provincia di Arezzo nei prossimi quattro anni, il tempo necessario per realizzare i lavori sul termovalorizzatore della città capoluogo e che, per questo, non sarà in funzione.
“Riguardo all'annunciata richiesta di ampliamento della discarica di Podere Rota, il Comune di Loro Ciuffenna capofila per l'Aor Valdarno ha convocato subito una assemblea dei Comuni del Valdarno per discutere della situazione e trovare una linea condivisa” ha spiegato poco fa Alessandro Baldi consigliere comunale lorese e coordinatore dell’organismo territoriale.