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Covid: chi misura la febbre? La telecamera

In funzione all’ospedale della Gruccia il sistema di rilevazione della temperatura: sopra 37.5 non si passa. Apparecchiatura donata dalla Smau

Il sistema per la rilevazione della febbre installato alla gruccia

È una telecamera ma anche un termometro. Il suo occhio clinico guarda chi entra in ospedale e se la persona ha un po’ di febbre viene fermata.

Il sofisticato strumento è stato donato dalla ditta Smau-Gfi di Terranuova all’ospedale della Gruccia dove oggi è entrato in funzione. L’apparecchiatura consentirà – senza dare alcun problema o fastidio a chi si reca al monoblocco – di controllare la temperatura corporea degli utenti: chi ha più di 37,5 non potrà accedere. La febbre è uno dei sintomi del Coronavirus, un campanello di allarme che permetterà di procedere a successivi controlli e, nel caso dell’ospedale, di evitare che le persone – sanitari, operatori parenti in visita ai ricoverati - con temperature superiori ai limiti possano entrare ed avere contatti con chi si trova nella struttura.

"E' un metodo sicuro e comodo - spiega la direttrice dell’ospedale della Gruccia Barbara Innocenti - Le persone entrano, percorrono il corridoio e dopo pochi metri vengono "riprese" dalla telecamera. Non è necessario che si fermino e in questo modo si evitano code o contatti ravvicinati. Gli operatori vedono nel loro monitor la temperatura ma la telecamera agisce in modo automatico: se la febbre è inferiore a 37,5 dà il semaforo verde collocato sulla colonna alla sinistra di chi passa. Se è superiore, il semaforo diventa rosso e la persona viene fermata. Per precauzione le viene misurata nuovamente la febbre, stavolta con un termometro auricolare. Se l'indicazione viene confermata, la persona non viene fatta entrare bensì invitata a fare i controlli necessari".

Il sindaco di Montevarchi ha sottolineato l’importanza della strumentazione dotata di intelligenza artificiale e ringraziato l’azienda che l’ha messa a disposizione della comunità.

“Grazie a Smau-Gfi, azienda storica del Valdarno, che si è subito resa disponibile per aiutare il nostro Ospedale della Gruccia, donando uno strumento per la misurazione della temperatura corporea che garantirà un controllo rapido e puntuale sul personale sanitario e sui cittadini. Il primo ospedale a poter usufruire di una strumentalizzazione innovativa e indispensabile per combattere l’emergenza Coronavirus”.