Paura, senso di incertezza, stress da isolamento, difficoltà a spiegare ai bambini perché bisogna restare a casa e non si può andare a scuola, ansia per trovare il modo di intrattenerli per tutta la giornata. L’emergenza Coronavirus non è solo sanitaria ma anche psicologica.
Ecco perché alcuni Comuni del Valdarno stanno pensando - con la collaborazione di alcuni psicologi - a uno specifico supporto per cittadini e famiglie. Nessuna seduta sul lettino o visita nello studio del professionista, ma una chiacchierata telefonica, via chat o whatsapp. Il servizio sarà gratuito.
L’amministrazione di Cavriglia lo ha già attivato grazie alla disponibilità della dottoressa Martina Papalini, psicologa e psicoterapeuta, specialista in Psicologia della Salute ed esperta in Psicologia dello Sviluppo. Secondo quanto ha reso noto il Comune, “sono due le modalità per entrare in contatto con la dottoressa: telefonicamente o via whatsapp al numero 3276818715 o per messaggio o chat sulla sua pagina facebook. La psicologa è a disposizione gratuita di chiunque abbia necessità di un aiuto per gestire difficoltà personali o familiari in questa fase così delicata. Nel frattempo - ricordano dal municipio di Cavriglia - restate a casa”.
Analogo servizio sarà a disposizione presto anche a San Giovanni. Il Comune ha infatti annunciato che “è in via di attivazione un servizio di ascolto e di supporto psicologico a distanza gratuito per la cittadinanza, a cui è possibile rivolgersi per superare questa fase di paura e di timore, comune a tante persone”.