“La Regione ignora da tempo le necessità di un intero territorio; il PD e l’amministrazione figlinese farebbero bene ad assumersi la responsabilità politica di decenni di promesse mancate”. Per Elisa tozzi, responsabile provinciale della Lega “la vicenda dell’ospedale Serristori rappresenta l’ennesima vergogna ai danni dei cittadini valdarnesi ed è frutto della incapacità della regione Toscana di non decidere sul destino di un ospedale oramai in un limbo da anni”.
“Oggi – aggiunge Tozzi - sono tardive ed includenti le ‘levate di scudi’ del PD e della Giunta, a cui oggi si aggiunge oggi anche Italia Viva, nel tentativo di difendere una gestione del presidio ospedaliero indifendibile, prima smantellato, poi parzialmente ripristinato, sempre con false promesse di un ritorno al pieno regime”.
“Nessuno è esente da responsabilità, né chi governa da decenni la sanità Toscana, né le amministrazioni locali, che oggi piangono sugli errori del passato e sulle mancate scelte, che loro stesso hanno avallato”.