Cronaca

Giovane muore dopo il bagno nel fiume

Originario della Costa d'Avorio ma residente a San Giovanni Valdarno il 17enne era in vacanza da alcuni parenti nel vicentino. Indagata la zia

Christian Nkoumo Anin è morto a 17 anni dopo essersi tuffato nelle acque gelate del torrente Astico, in provincia di Vicenza. Adesso la zia, che lo aveva ospitato, è indagata per la morte del nipote. La procura parla di atto dovuto, perché il giovane era minorenne e non sapeva nuotare.

Il giovane, residente a san Giovanni Valdarno e calciatore della Laurenziana Firenze, era in vacanza con la zia e i cugini. Il 17enne aveva fatto più bagni nell'acqua del torrente gelato, ma all'ultimo tuffo non è più risalito.

La zia ha quindi lanciato l'allarme, ma quando è stato ritrovato a tre metri di profondità, per Christian non c'era più nulla da fare. Inutili i tentavi di rianimarlo, era già morto per annegamento.

Sarà l’autopsia, disposta dal magistrato, a far luce sulle cause della morte dell'adolescente.

Christian viveva da quattro anni insieme alla famiglia dopo un ricongiungimento familiare. Studiava a Firenze e aveva la passione per il calcio.